11 - Dio impegna Abramo per una alleanza perenne

che estenderà alla sua discendenza

"E ti renderò molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te nasceranno re. Stabilirò la mia discendenza dopo di te di generazione in generazione ...

che vincola l'uomo con un legame religioso

... come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te." ( Gen 17,6-7 )

Dio manifesta l'intenzione di formarsi un "suo" popolo

"Darò a te e alla tua discendenza dopo di te il paese dove sei straniero, tutto il paese di Canaan in possesso perenne; sarò il vostro Dio." ( Gen 17,8 )

"In quel tempo - oracolo del Signore - io sarò Dio per tutte le tribù di Israele ed esse saranno il mio popolo."

"Questa sarà l'alleanza che io concluderò con la casa di Israele ...

Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore.

Allora io sarò il loro Dio ed essi il mio popolo." ( Ger 31,1.33 )

Dio impegna l'uomo ad osservare la sua alleanza

"Dio disse ad Abramo: Da parte tua devi osservare la mia alleanza, tu e la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione." ( Gen 17,9 )

Gli prescrive di segnare sulla sua viva carne il segno dell'alleanza con Dio che egli ha accettato

con un rito di consacrazione cruento

con un rito che segna il suo ingresso alla maturità

con un rito che segna la sua capacità a far parte della famiglia di Dio

con un atto che vuole indicare l'anticipata consacrazione di coloro che saranno generati

"Questa è la mia alleanza che dovete osservare, alleanza tra me e voi e l tu discendenza dopo di te: sia circonciso tra voi ogni maschio ... e ciò sarà il segno dell'alleanza fra me e voi ...

Così l'alleanza sussisterà nella vostra carne come alleanza perenne." ( Gen 17,10-11.13 )

La circoncisione è il rito di iniziazione con il quale l'uomo accetta l'impegno della alleanza di nuzialità con Dio

è il rito che sigilla l'offerta della sua consacrazione a Dio

è il rito che sigilla il suo impegno di alleanza di nuzialità

La circoncisione prescritta ad Abramo è "segno" di un atto di consacrazione interiore: la circoncisione del cuore

"Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore tuo Dio, se non che tu tema il Signore tuo Dio, che tu cammini per tutte le sue vie, che tu l'ami e serva il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima, che tu osservi i comandi del Signore e le sue leggi, che oggi ti dò per il tuo bene? .. ( tutto appartiene al Signore )

... Ma il Signore predilesse soltanto i tuoi padri, li amò e, dopo di loro, ha scelto fra tutti i popoli la loro discendenza, cioè voi ...

Circoncidete dunque il vostro cuore ostinato e non indurite più la vostra nuca; ... ( Dt 10,12-16 )

È "segno" di un impegno di alleanza che non può essere soltanto esteriore: deve impegnare il cuore dell'uomo

"Infatti, Giudeo non è chi appare tale all'esterno, e la circoncisione non è quella visibile nella carne; ma Giudeo è colui che lo è interiormente e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito e non nella lettera; la sua gloria non viene dagli uomini ma da Dio." ( Rm 2,28-29 )

L'uomo, dopo l'Alleanza non deve più porre la sua speranza nelle cose terrene, nella realizzazione dei suoi progetto - opere della carne - ma deve porre la sua speranza nelle promesse di Dio - opere della fede -

Quanto Dio promette ad Abramo è bello, grandioso, ma non è verificabile è invece verificabile Ismaele, nato dalla schiava, ( opera della carne ) lui è una realtà indiscutibile, su di lui si può fare affidamento; ma la speranza nella promessa di Isacco richiede l'attesa di qualcosa che non si può verificare ... - richiede fede - ( Gal 4,21ss )

"Dio aggiunse ad Abramo: Quanto  Sara ... Io al benedirò e anche da lei ti darò un figlio ... Allora Abramo si prostrò . e pensò:

Ad uno di cento anni può nascere un figlio? E Sara all'età di novanta anni potrà partorire?

Abramo disse  Dio: Se almeno Ismaele potesse vivere davanti a te!

E Dio disse: No! Sara, tua moglie, ti partorirà un figlio, e lo chiamerai Isacco.1

Io stabilirò la mia alleanza con lui come alleanza perenne, per essere il Dio suo e della sua discendenza dopo di lui." ( Gen 17,15-19 )


1 Isacco = la divinità voglia sorridere