2 - Il Signore Dio riprende l'iniziativa,
stabilisce un'alleanza con l'uomo, si forma un popolo

l'Adorazione nel piano di Dio

Dio si propone all'uomo per una alleanza

Lo invita ad avere fiducia e di seguirlo - Gen 12,1-3

Si impegna con lui, lo benedice e gli fa delle promesse Gen 12,7; Gen 13,16

Di fronte alla incertezze dell'uomo, gli assicura la sua assistenza - Gen 15,1-5; Gen 22,16-18; Eb 6,13-20

Successivamente gli chiede di dichiarare la sua fiducia con un atto di fede - Gen 15,6

Per l'uomo, da questo momento, l'Amabilissimo Signore Dio

Diventa l'Amabilissimo "mio Signore Dio" - Gen 15,2

L'Amabilissimo "mio Signore, Dio" di Abramo e di tutta la sua discendenza - Eb 11,11-12

Si impegna con l'uomo mediante una alleanza unilaterale - Gen 15,17s

Chiede all'uomo un comportamento retto

E gli chiede di impegnarsi anche lui, come risposta, per sigillare questa alleanza (la circoncisione" - Gen 17,9-11

Poiché, con la sua discendenza intende formarsi un popolo - Gen 17,6-8

Quello sarà il "suo" popolo w Lui sarà il "suo" Dio - Gen 17,7; Ger 31,1.33

A lui, signore Dio, questo popolo, nella persona di ogni singolo, darà una obbedienza fiduciosa: quella obbedienza che era stata rifiutata con il primo peccato.

A questo "suo popolo" farà il dono della libertà dalla schiavitù ed in cambio chiederà di essere riconosciuto con l'offerta del "sacrificio" ( l'agnello pasquale" ) come atto di culto e di adorazione.

È l'Amabilissimo mio Signore Dio, adorato, che prepara il suo popolo affinché giunga a dire: Amabilissimo mio Signore "Gesù Crocifisso" adoro profondamente prostrato …"