1 - Tutti i battezzati sono chiamati alla perfezione evangelica

"Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste" - Mt 5,48

Il Vangelo esclude due gradi di vita cristiana:

coloro che osservano la leggere dei "comandamenti" ( precetti )

e coloro che osservano i "consigli"

Gesù afferma di non volere abolire la legge antica ma dice di portarla ad un grado di perfezione superiore

"Non pensate che io sia venuto ad abolire la legge o i Profeti; non sono venuto per abolire, ma per dare compimento" - Mt 15,17

Nel discorso della montagna dimostra l'insufficienza delle leggi Mosaiche per chiunque voglia realmente essere discepolo di Cristo.

La legge deve far posto ad un ideale più rigoroso: quello concernente l'interno stesso del cuore e non più soltanto dei comportamenti esteriori.

"Ecco verranno giorni ... nei quali ... io concluderò una alleanza nuova ...

Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore ...

Quando verranno meno queste leggi dinnanzi a me ... allora anche la progenie di Israele cesserà di essere un popolo davanti a me per sempre ... " - Ger 31,31-40

"... Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.

Avete inteso che fu detto ... ma io vi dico ..." - Mt 5,17-48

Ma chiede a tutti l'osservanza dei "precetti" e dei "consigli"

A questo punto la distinzione tra "precetti" che sarebbero imposti e "consigli" che sarebbero suggeriti non ha ragione di essere

Si tratta di un dinamismo ( o crescita graduale ) che è proprio della vita nuova.

"beati ... i poveri ... afflitti ... miti ... quelli che hanno fame e sete ... i misericordiosi ... i puri di cuore ... gli operatori di pace ... i perseguitati per la giustizia perché di essi è il regno dei cieli" - Mt 5,3-12; Lc 6,20-26

Il Vangelo esige da tutti una risposta radicale

Richiede la disponibilità nella ricerca della volontà del Padre

Per questo, Gesù ci dice della necessità di uno sforzo di una tensione verso il compimento sempre più perfetto della volontà del Padre, e non tanto l'enumerazione degli articoli di una legislazione che contempla casi particolari.

Se nessuno può vantarsi di riuscire a realizzare integralmente l'ideale proposto, nessuno può rifiutarsi di vivere quotidianamente in una tensione realistica e completa verso tale adempimento: si tratta di un obbligo comune ad ogni discepolo di Cristo.

Garantisce a tutti l'intervento della grazia divina

Questo significa che il Vangelo esige da tutti una risposta radicale e che offre a tutti la garanzia della grazia divina per raggiungere un compimento sempre più grande di questo ideale in un incessante sforzo di superamento: la "perfezione" è la stessa vita cristiana come viene presentata nel Vangelo di S. Matteo

Letture

I brani scritturali citati nello schema: Ger 31,31-40; Mt 5,3-12; Mt 5,17-48; Lc 6,20-26

Bibliografia

Nuovo dizionario di spiritualità voce Consigli Evangelici p. 243 - EP. 1979