Vita seconda

Quelli che rinunziano al mondo

Capitolo XLIX

Il Santo rimprovera un tale che ha distribuito i suoi beni non ai poveri ma ai parenti

[667] 80. A chi voleva entrare nell'Ordine il Santo insegnava a ripudiare anzitutto il mondo, offrendo a Dio prima i beni esterni, poi a fare il dono interiore di se stessi.

Non ammetteva all'Ordine se non chi si era spogliato di ogni avere, senza ritenere nulla assolutamente, sia per la parola del santo Vangelo, sia perché non fosse di scandalo il peculio personale.

[668] 81. Un giorno, dopo una predica del Santo nella Marca di Ancona, si presentò uno, che gli chiese umilmente di entrare nell'Ordine.

« Se ti vuoi unire ai poveri di Dio - gli rispose Francesco - distribuisci prima i tuoi beni ai poveri del mondo ».

A queste parole quegli se ne andò e, guidato da amore carnale, distribuì i suoi averi ai parenti, niente ai poveri.

Ritornato ed avendo riferito al Santo la sua generosa munificenza: « Va per la tua strada, frate mosca, - gli disse con ironia il Padre - perché non sei ancora uscito dalla tua casa e dalla tua parentela.

Ai tuoi consanguinei hai dato i tuoi beni, ed hai defraudato i poveri: non sei degno dei poveri servi di Dio.

Hai cominciato dalla carne ed hai posto un fondamento rovinoso per un edificio spirituale ».

Se ne ritornò quell'uomo carnale ai parenti e riprese i suoi beni, perché non avendo voluto lasciarli ai poveri, aveva ben presto abbandonato il suo proposito di perfezione.

Quanti oggi si ingannano con questa messinscena della distribuzione dei loro beni e vogliono dare inizio ad una vita di perfezione con un comportamento così mondano!

Infatti nessuno si consacra a Dio per arricchire i suoi parenti, ma per riscattare i suoi peccati col prezzo della misericordia, e così acquistare la vita eterna col frutto di opere buone.

Inoltre insegnava spesso che « se i frati si trovavano in necessità » dovevano ricorrere ad estranei piuttosto che ai postulanti, anzitutto per l'esempio, poi per evitare ogni specie di turpe interesse.

Capitolo L

Una visione relativa alla povertà

[669] 82. Piace qui riportare una visione del Santo, degna di essere ricordata.

Una notte, terminata finalmente una lunga preghiera, si assopì a poco a poco e si addormentò.

Quell'anima santa viene introdotta nel santuario di Dio, e vede in sogno, tra l'altro, una donna di questo aspetto: la testa sembrava d'oro, il petto e le braccia d'argento, il ventre di cristallo e le gambe di ferro.

Era alta di statura, di complessione snella e armoniosa.

Ma la donna, nonostante fosse di bella presenza, indossava uno squallido mantello.

Al mattino, alzatosi, il Padre espose la visione a frate Pacifico, uomo santo, senza spiegarne il significato.

Molti l'hanno interpretato a loro piacimento.

Ma non credo che sia fuori luogo tenere l'interpretazione suggerita dallo Spirito Santo al predetto Pacifico, durante il racconto stesso.

« Questa donna di bella presenza - spiegò - è l'anima bella di san Francesco.

La testa d'oro significa la contemplazione e la conoscenza delle verità eterne; il petto e le braccia d'argento sono le parole del Signore che meditava nel suo cuore e concretizzava nelle opere.

Il cristallo rigido e trasparente indica rispettivamente la sua sobrietà e castità; il ferro la sua tenace perseveranza.

Infine il povero mantello significa lo spregevole e minuscolo corpo, che riveste la sua anima preziosa ».

Tuttavia molti altri, che hanno lo spirito di Dio, per questa donna intendono la povertà, in quanto sposa del Padre « Questa - affermano - l'ha resa d'oro il premio della gloria, d'argento la divulgazione della fama, cristallina la professione di vivere senza denaro in perfetta coerenza dentro e fuori, di ferro la perseveranza finale.

Ma a questa nobile donna hanno intessuto uno straccio di mantello gli uomini con la loro mentalità carnale ».

Altri, in numero maggiore, applicano questa visione all'Ordine, seguendo la successione dei periodi secondo l'uso di Daniele.

Ma che si riferisca al Padre è evidente soprattutto dal fatto che non volle assolutamente interpretarla, per non peccare di vanagloria.

Mentre se andasse riferita all'Ordine, non l'avrebbe passata sotto silenzio.

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