Canossiane

Congregazione religiosa femminile fondata nel 1808 a Verona da Maddalena di Canossa.

Consigliata dal vescovo di Verona, si dedicò all'educazione delle bambine povere, raccogliendole in un alloggio della parrocchia di S. Zeno, quartiere della città.

Trovata più ampia dimora negli edifici del monastero dei SS. Giuseppe e Fidenzio, entro la stessa area cittadina vi stabilì la sede educativa per le ragazze, una scuola di catechismo e una base per l'assistenza ai malati in ospedale.

Una seconda casa venne aperta a Venezia nel 1812.

Le donne che ne seguirono l'ispirazione furono molte, permettendole di stabilire nuove sedi a Milano, Cremona, Brescia, e via via in altre città, sulla base delle regole da lei elaborate e approvate nel 1828 da Leone XII.

Le finalità delle canossiane spaziano dall'educazione della gioventù femminile più indigente, all'accoglienza e al sostentamento delle donne povere; dall'insegnamento della dottrina cristiana alla formazione di maestre per centri rurali e alla scuola per sordomute.

Dopo la morte di Maddalena, avvenuta nel 1835, le canossiane conobbero ulteriore diffusione.

Il 2.X.1988 la fondatrice fu canonizzata da papa Giovanni Paolo II.