Mitra

È trascrizione dell'identica parola greca che, all'inizio, implicò un'idea di amicizia: fu un trattato, un patto, simboleggiato in una "cintura", che troviamo già in Omero: avvolgeva il ventre, anche a difesa in guerra, o i capelli, ad ornamento.

A Roma fu nastro riservato alle donne; nell'uso religioso fu spesso una lamella aderente alla fronte, sotto la quale si stendeva un velo che copriva il capo.

Anche perché una benda attorno alla chioma nell'antichità orientale fu emblema di re ed in quella ellenica dei vincitori olimpici, finì per caratterizzarsi quale simbolo dell'eccellenza e del potere.

Per i vescovi prese la forma di una corona, che era fissata da cordicelle dietro il capo; assunse poi protuberanze a guisa di corni, anteriore e posteriore, di fogge assai varie.

Dal secolo XII si sagomò nella forma attuale e fu riservata ai vescovi durante le cerimonie liturgiche; per concessione speciale se ne poterono insignire anche taluni abati e prelati.

Nella parte posteriore essa reca due strisce cadenti, chiamate infitte o fanoni.