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Razzismo
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E la concezione secondo la quale i caratteri intellettuali, morali e culturali sono determinati dalle differenze razziali, per cui si dà anche una gerarchia tra le etnie e l'unione sessuale tra membri di etnie diverse è considerata fattore di decadenza. Nell'800 il razzismo ebbe il suo più conosciuto teorico in J. Gobincau ( Saggio sull'ineguaglianza delle razze umane, 1855 ). Il razzismo divenne col tempo una vera e propria visione del mondo sempre più esclusivista e intollerante, suggestionata dal mito dell'ariano bianco, creatore di civiltà, e ossessionata dal timore dei nefasti influssi delle razze inferiori, gialle e nere. Il nazismo riprese diverse idee dal razzismo ottocentesco, riproponendole in forma organica e violenta e trasformandole in un programma di persecuzione e genocidio. Il popolo tedesco era l'incarnazione più alta della razza ariana; all'estremo opposto erano i neri e gli ebrei, contro i quali ultimi si accentuò la demonizzazione ossessiva di A. Hitler. Dopo la fine della seconda guerra mondiale e lo sterminio degli ebrei, il razzismo esplicito è caduto in discredito ( smentito in radice anche dalla biologia e dalla genetica moderne, che negano l'esistenza di "razze" nel genere umano ) sebbene siano continuate gravi forme di discriminazione etnica. Il razzismo contraddice radicalmente la natura del messaggio cristiano, il quale proclama la perfetta uguaglianza nella dignità di tutti gli uomini, in quanto creati da Dio e redenti dal sangue di Cristo. La carità, che è al centro della predicazione di Gesù, esige inoltre una fraternità universale tra gli uomini da vivere nel reciproco servizio. Nel corso della storia la Chiesa, pur con accenti diversi ( e talora non senza contraddizioni ), è rimasta sostanzialmente fedele a questo assunto, respingendo anche in epoca recente ( si pensi al periodo nazista ) il mito rinascente della razza in nome dell'uguaglianza tra gli uomini. |
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Magistero |
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Una delle grandi conquiste dell'umanità è infatti proprio il superamento del razzismo. |
Angelus Benedetto XVI 17-8-2008 |
Concilio Ecumenico Vaticano II |
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| I contrasti razziali oggi | Gaudium et spes 4 |
| Gaudium et spes 8 | |
| Cristo e la Chiesa superano i particolarismi di … | Ad gentes 8 |
| La Chiesa esecra le discriminazioni razziali | Nostra aetate 5 |
| contrarie al disegno divino | Gaudium et spes 29 |
| esorta a superare i dissensi di … | Gaudium et spes 42 |
| rispetta le qualità e le doti della … anche nella Liturgia | Sacrosanctum concilium 37 |
| La famiglia umana e i legami fra le … | Gaudium et spes 75 |
| Odi tra … contrari alla pace | Gaudium et spes 82 |
| Evitare ogni razzismo in Missione | Ad gentes 15 |
| v. Discriminazione | |
Catechismo della Chiesa Cattolica |
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| La verginità di Maria | 496 |
| La Chiesa - sacramento universale di salvezza | 775 |
| La Chiesa e i non cristiani | 842 |
| I celebranti della Liturgia celeste | 1138 |
| Incorporati alla Chiesa, Corpo di Cristo | 1267 |
| Uguaglianza e differenze tra gli uomini | 1935 |
| L'idolatria | 2113 |
Compendio della dottrina sociale |
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| Uguaglianza fra gli uomini e loro razza | 144 |
| Vita nuova in Cristo e differenze razziali | 431 |
| Razzismo e discriminazione razziale | 433 |
| Cultura senza discriminazione di razza | 557 |