Sinodo

È parola greca ( "confluenza di strade", "riunione", "convegno" ) corrispondente al latino concilium ( v. ).

Nell'equivalenza i due termini tendono ad una qualche diversificazione specialmente per quanto ne concerne l'ampiezza: "concilio" è preferito per i larghissimi ambiti, "sinodo" per quelli locali, soprattutto diocesani: questi ultimi emettono solo voti consultivi, perché unico legislatore nella diocesi è il vescovo: CDC c. 466.

Dal greco « syn-odos », « cammino comune ».

È la riunione di un gruppo omogeneo per cercare una soluzione comune ad un problema.

Così vennero chiamate già nel II-III secolo d.C. le riunioni dei Vescovi di una provincia, riuniti per questioni di fede e di scelte di vita cristiana: un modo di agire comune che segna da sempre la vita della Chiesa, chiamato così anche « sinodalità », ossia « tensione a con-venire ricercandol'unanimità ».

Nel mondo latino si esprime tutto ciò sia con il termine greco latinizzato « synodus », sia con l'altro termine « concilium ».

Il termine ( dal greco synodos: adunanza, convegno ) designa una solenne assemblea di personalità ecclesiastiehe e in origine era sinonimo di concilio ( v. ).

Mentre le Chiese d'Oriente hanno mantenuto l'esistenza dei Santi Sinodi, per designare i Consigli dei patriarchi delle diverse Chiese autocefale, in Occidente i termini sinodo e concilio si sono differenziati, e sinodi sono chiamate le assemblee di chierici convocate dal vescovo diocesano per decidere "statuti sinodali".

Dopo il concilio Vaticano II, al Sinodo diocesano hanno ripreso a partecipare anche i laici.

Il Sinodo dei vescovi è un'istituzione voluta e creata da Paolo VI "per favorire una stretta unione fra il romano pontefice e i vescovi stessi" ( CIC can. 432 ).

Nella Chiesa Valdese il Sinodo è l'assemblea legislativa annuale di ministri e di laici.

Magistero

L'esperienza del passato posta a servizio delle nuovissime esigenze del mondo moderno fornirà consigli preziosi a richiamo, a ravviamento e complemento, a più vasta, profonda ed elevata espressione di spirito e di vitalità religiosa

Discorso Giovanni XXIII
24-1-1960

Dalla prossimità col mondo il sacerdote non può sottrarsi, soprattutto se porta le sollecitudini più gravi del ministero pastorale in cui l'esercizio della carità, che è un grave compito ed un dovere, può diventare una tentazione per la propria anima sacerdotale.

Discorso Giovanni XXIII
25-1-1960

La legge del celibato ecclesiastico e la cura di farla prevalere resta sempre un richiamo alle battaglie di tempi eroici, quando la Chiesa di Cristo dovette battersi, e riuscì, al successo del suo trinomio glorioso, che è sempre emblema di vittoria: Chiesa di Cristo, libera, casta e cattolica.

Discorso Giovanni XXIII
26-1-1960

Chi attende al ministero pastorale con la direzione o con la collaborazione laboriosa, esemplare e sempre amabile e paziente, resti pure nel suo campo di azione, non si occupi di imprese secolaresche, eviti ogni singolarità che turbi la edificazione che ogni sacerdote è in obbligo di dare ai fedeli.

Discorso Giovanni XXIII
27-1-1960

Il Sinodo assicura invece tutte le anime di buona fede che la Santa Chiesa Romana tiene in attività di servizio pastorale e di apostolato futuro, delle riserve preziosissime, che la preparazione del Sinodo e dei suoi nuovi ordinamenti hanno fatto conoscere, aprendo il cuore di tutti alle più belle speranze.

Discorso Giovanni XXIII
31-1-1960

E voi siete finalmente rappresentanti dell'intero Corpo gerarchico della Chiesa cattolica, il quale a sua volta rappresenta Cristo Signore, unico, sommo Capo invisibile della Santa Chiesa, dal quale ogni grazia ci è largita ed ogni potestà a noi proviene.

Discorso Paolo VI
30-9-1967

Questo organismo, tutti sappiamo, si chiama Chiesa, che vuol dire assemblea, e si qualifica come universale, cioè aperto a tutti gli uomini, sia considerati individualmente, sia collettivamente, cioè Chiesa cattolica.

Catechesi Paolo VI
26-10-1977

Congr. Vescovi - Istruzione sui Sinodi Diocesani - 18-11-2004

Infatti, la parola greca sýnodos, composta dalla preposizione syn, cioè "con", e da odòs, che significa "via, strada", suggerisce l'idea del "fare strada insieme", ed è proprio questa l'esperienza del Popolo di Dio nella storia della salvezza.

Angelus Benedetto XVI
5-10-2008

Cost. Apost. Francesco - Episcopalis Communio - 15-9-2018

Un discernimento comunitario, fatto alla luce della Parola di Dio e dello Spirito Santo. Questo è uno dei doni più belli che il Signore fa alla Chiesa Cattolica, cioè quello di raccogliere voci e volti dalle realtà più varie e così poter tentare un'interpretazione che tenga conto della ricchezza e della complessità dei fenomeni, sempre alla luce del Vangelo.

Angelus Francesco
28-10-2018

Concilio Ecumenico Vaticano II

… dei Vescovi, significato, collaborazione col Papa Christus Dominus 5
in particolare per l'attività missionaria Christus Dominus 29
… Orientali, autorità: Orientalium ecclesiarum 1
  Orientalium ecclesiarum 9
  Orientalium ecclesiarum 19
  Orientalium ecclesiarum 23
raccomandazione del Concilio Christus Dominus 38
diocesani, antica e provvida istituzione da incrementare e rinnovare Christus Dominus 36
La Messa concelebrata nei … Sacrosanctum concilium 57
v. Concili

Catechismo della Chiesa Cattolica

Il collegio episcopale e il suo capo, il Papa 887
La loro partecipazione all'ufficio regale di Cristo 911

Codice Diritto Canonico

dei Vescovi
definizione e finalità 342
funzioni 343
compiti del Romano Pontefice 344
riunioni: generale ordinaria, straordinaria, speciale 345
partecipanti 346
conclusione e sospensione 347
segreteria generale 348
diocesano
definizione 460
tempi 461
lo convoca e lo presiede il Vescovo diocesano 462
partecipanti 463
autorità 466
sede vacante 468 § 2
sospensione e chiusura 468 § 1