Padri/Agostino/DisTL/260.txt Tenuto nel medesimo giorno nella Basilica Leonziana Ammonizioni ai Battezzati 1 - Rinati a vita nuova, non sciupatela con opere indegne Non possiamo dilungarci a causa delle molteplici occupazioni: però a coloro che sono stati rigenerati nel battesimo e che oggi entreranno nelle file del comune popolo cristiano vogliamo tenere un discorso breve ma molto serio. Voi che siete stati battezzati e oggi terminate il mistero della ottava, ricevete quanto vi sarà detto in poche parole e cercate di capire che la circoncisione carnale era una prefigurazione che si deve trasferire alla circoncisione del cuore. Secondo la legge antica i neonati all'ottavo giorno vengono circoncisi nel corpo; ( Gen 17,12 ) e ciò è detto in riferimento al nostro Signore Gesù Cristo, il quale, dopo il settimo giorno - quello del sabato - nell'ottavo, cioè la domenica, risuscitò. Era stato inoltre prescritto che la circoncisione venisse fatta con coltelli di pietra: ( Gs 5,2 ) ora questa pietra è Cristo. ( 1 Cor 10,4 ) Vi si dà il nome di infanti perché siete stati rigenerati e avete iniziato la nuova vita. Siete rinati alla vita eterna, purché quel che in voi è rinato non lo soffochiate vivendo malamente. State per essere consegnati alla comunità, vi mescolerete al popolo credente. Guardatevi dall'imitare i cattivi fedeli, che sono fedeli falsi in quanto dimostrano fede quando si esprimono parlando ma per la vita cattiva sono infedeli. Riflettete, poiché dinanzi a voi prendo a testimoni e Dio e gli angeli. Osservate la castità, sia quella propria dei coniugati sia quella che comporta la continenza assoluta. Se uno ha fatto dei voti, li mantenga. Chi non ha moglie può sposarsi, ma solo con donne che non hanno mariti viventi. Le donne senza marito possono anch'esse sposarsi, ma con uomini le cui mogli siano morte. Voi ammogliati non fate opere cattive con donne che non siano le vostre mogli. Praticate per primi quello che pretendete. Se vi si deve la fedeltà, siate anche voi fedeli, poiché la stessa fedeltà che la moglie deve al marito il marito la deve alla moglie, e tutt'e due a Dio. Se c'è qualcuno che ha fatto voto di continenza, deve mantenere quel che ha promesso, mentre, se non vi foste impegnati con voto, non lo dovreste nemmeno mantenere. Ciò che prima poteva esservi lecito ora non lo è più: non perché le nozze sono cosa riprovevole ma perché merita condanna chiunque si volga a guardare indietro. ( Lc 9,62 ) Guardatevi dal commettere frode nei vostri affari, guardatevi dalla menzogna e dagli spergiuri; guardatevi dalla loquacità e dalla lussuria. Tutto quello che non vi piacerebbe fosse fatto a voi non fatelo agli altri, ( Mt 7,12: Lc 6,31 ) né agli uomini né a Dio. Ma perché tediarvi ancora? Fate tutto questo e il Dio della pace sarà con voi. ( Fil 4,9 )