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Carteggio

Fr. Direttore

Fra Leopoldo, diffusione Divozione

Dicembre 1937

Carissimo Fr. Direttore,

So che i Fratelli della sua Comunità desiderano di propagare, sotto la di Lei guida, la "Divozione a Gesù Crocifisso" sia tra gli allievi, sia, per mezzo dei medesimi, tra le famiglie.

Per stimolare tutti a diffondere sempre più tale "Divozione" riassumo brevemente le cose che si riferiscono alla sua origine e al modo di propagarla.

Il servo di Dio Fra Leopoldo Maria Musso dei Minori, cuoco del Convento-Parrocchia di S. Tommaso in Torino e morto in concetto di santità il 27 gennaio 1922, aveva nella sua cella un Crocifisso e una statuetta della Madonna.

Dinanzi a tali immagini faceva le sue meditazioni con gran fervore e progrediva ogni giorno nell'amore a Gesù e a Maria.

In poco tempo Gesù Crocifisso e Maria SS. lo elevarono a una grande intimità parlandogli famigliarmente e obbligandolo a scrivere le cose che gli suggerivano.

Così Fra Leopoldo sotto la guida di Gesù compose la "Divozione alle Cinque Sacratissime Piaghe" ed ebbe promesse di grazie speciali per sé e per tutti quelli che l'avrebbero praticata e diffusa.

Però il servo di Dio era preoccupato della via da tenere per la diffusione di questa divozione; e il SS. Crocifisso lo tolse da ogni dubbio mettendolo in relazione con i Fratelli delle Scuole Cristiane di Torino e dicendogli di cedere ai figli di S. Giovanni Batt. De La Salle la proprietà della "Divozione a Gesù Crocifisso" poiché essi per mezzo dei loro numerosi allievi avrebbero pensato a diffonderla nelle famiglie cristiane di tutto il mondo.

I Fratelli fatti certi della volontà di Dio, sia per le molte insistenze di Gesù Crocifisso e di Maria SS. a Fr. Leopoldo in tal senso, e sia per i fatti prodigiosi accaduti a loro riguardo, iniziarono la propaganda del foglietto della "Divozione" coadiuvati dai loro allievi ed ex allievi riuniti in Associazione cattolica sotto il titolo di "Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata".

In quest'ultimo decennio si raggiunse, nella diffusione dei foglietti della "Divozione", la cifra di 5.200.000 copie stampate in 12 lingue.

La propaganda si fa in questo modo:

Si riuniscono gli allievi e si parla loro di questa "Divozione" e del desiderio ardente che ha Nostro Signore di vederla propagata dappertutto.

Si invitano a dare il loro nome come Zelatori o almeno come Ascritti.

Si spiegano i doveri dei Zelatori che consistono nel praticare quotidianamente e diffondere la Divozione facendo il possibile per conquistare altri Zelatori o Zelatrici, Ascritti o Ascritte specialmente tra i loro compagni e parenti; si spiegano pure i doveri degli Ascritti che consistono unicamente nel praticare ogni giorno la "Divozione a Gesù Crocifisso".

In alcuni luoghi si riuniscono una volta al mese gli allievi ed ex allievi Zelatori, per controllare mediante un resoconto il lavoro fatto e per animarli a continuare con zelo il loro apostolato.

In qualche altro posto si riuniscono una volta al mese gli Zelatori e le Zelatrici in cappella, sia per assistere la SS. Messa e sia per ascoltare un breve fervorino di un qualche Sacerdote intorno all'apostolato di Gesù Crocifisso.

I nomi degli Zelatori coi rispettivi recapiti si scrivono su di un registro tenuto nella Comunità e se ne manda copia alla Sede principale di Torino Via delle Rosine 14 perché possa spedire direttamente il bollettino agli Zelatori.

I nomi degli Ascritti si tengono in un altro registro in Comunità, ma non si mandano a Torino.

Converrà che ogni Comunità ( centro di diffusione ) tenga sempre aggiornati i registri degli Zelatori e Zelatrici, degli Ascritti e Ascritte sia per eventuali statistiche e sia per poter rinnovare ogni anno agli Zelatori e Zelatrici la tessera che l'Unione invierà in bianco ai centri di diffusione.

Per gli Ascritti e Ascritte la tessera è perenne.

Per gli stampati occorrenti rivolgersi alla Sede Principale.

La tenuta dei registri degli Zelatori, degli Ascritti e la compilazione delle pagelle di aggregazione possono essere affidati ai Catechisti coadiuvati dagli Zelatori, ove già esiste l'Unione; ma dove non è ancora costituita il Fratello incaricato potrà farsi aiutare dagli allievi Zelatori.

Carissimo Fr. Direttore, se lavoriamo a diffondere la "Divozione a Gesù Crocifisso" potremo applicare a noi le parole dette dalla SS. Vergine a Fra Leopoldo il 28 novembre 1908: Un numero incalcolabile di anime andranno salve per questa divozione e tu ne avrai il merito.

Nella fiducia che siano applicate a noi e a tutti i Fratelli queste consolanti parole porgo a Lei e a tutta la sua Comunità i migliori auguri di buone feste Natalizie e ottimo anno scolastico.

Affez.mo in G.M.G. ( Fr. Teodoreto )

P.S. Se il SS. Crocifisso e Maria SS. Immacolata le ispirano di costituire la sua Comunità Centro di diffusione della nostra "Divozione" ha solo da inviarci l'appendice al presente foglio compilata e noi con soddisfazione l'accluderemo nell'elenco delle Comunità aderenti.

On.le Presidenza Generale

dell'Unione Catechisti del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata

T O R I N O Via delle Rosine 14

Ben volentieri accetto che la mia Comunità sia centro di diffusione della "Divozione a Gesù Crocifisso".

In G.M.G.

Il Direttore

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