Relatio et vota

La fama di santità

La fama di santità del Servo di Dio appare chiaramente da tutte le testimonianze raccolte.

Una fama già ben consolidata durante la sua vita, che non smise di diffondersi sempre di più dopo la sua morte.

Nella « Nuovissima esposizione » viene molto bene espressa anche la fama di santità dopo la morte: « Il rimpianto fu universale.

Non si capiva come tante persone così lo avessero conosciuto.

La salma fu esposta nel Collegio S. Giuseppe: le strade vicine erano invase da una moltitudine di persone che lo venivano a vedere.

Andarono a visitarlo tutte le autorità religiose e civili » ( Dott. Gaetano Sales ).

Questa testimonianza, unita a quella del sindaco di Torino che conferma la reazione di lutto il Consiglio Comunale alla morte del Servo di Dio, mette bene in luce la fama di santità di cui godeva nella sua città Fratel Teodoreto quando il Signore lo chiamò a Sé.

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