L'ideale cristiano e religioso

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Gesù Cristo causa efficiente di ogni grazia

2 - Gesù nella sua vita terrena si mostrò causa efficiente di ogni grazia e la sorgente della vita.

La sua santa umanità divenne lo strumento della divinità per spargere attorno a sé ogni grazia e vita.

Al lebbroso che domanda la guarigione, Gesù stende la mano, lo tocca e lo guarisce ( Mt 8,2-3 ).

Tocca gli occhi dei due ciechi e subito vedono.

Il sordomuto è toccato da Gesù ed è guarito ( Mc 7,32-35 ).

La figlia dell'ufficiale, il figlio della vedova di Naim e Lazzaro sono resuscitati con la parola di Gesù.

" La folla cercava di toccare Gesù perché da lui si sprigionava una potenza che guariva.

Così pure Gesù rimette i peccati e giustifica i peccatori per mezzo di un'azione, di una parola, di un gesto.

Maria Maddalena: " I tuoi peccati ti sono rimessi ", ecc.

Al paralitico calato nel suo lettuccio: " Ti sono rimessi i tuoi peccati ", e poi: " alzati e cammina " ( Lc 7,18-25 ).

Così Gesù opera miracoli, rimette i peccati e distribuisce la grazia, con libertà e potenza suprema, perché, essendo Dio, è la sorgente di ogni grazia e di ogni vita; ma egli lo fa servendosi della sua umanità.

L'umanità di Gesù è " vivificante " in causa della sua unione col Verbo.

Ciò avviene anche nella passione e nella morte di Gesù.

Egli soffre, espia e merita nella sua natura umana; la sua umanità diventa lo strumento del Verbo, e le sofferenze della sua santa umanità operano la nostra salvezza, sono la causa della nostra redenzione e ci rendono la vita.

Quando Gesù va a dare se stesso per rendere a tutti gli uomini la vita divina domanda: " Padre, glorifica il Tuo Figlio; poiché hai dato a Lui autorità su tutti gli uomini affinché Egli dia la vita eterna a tutti coloro che a Lui hai consegnati ".

La preghiera di Nostro Signore è stata esaudita.

Gesù Cristo è stabilito dispensatore universale di ogni grazia: " Gesù si è annientato, e perciò, nel giorno dell'Ascensione, suo Padre l'ha esaltato e gli ha dato un nome al di sopra di ogni nome ".

Il Padre ha messo ogni cosa in mano a suo Figlio, poiché lo ama. ( Gv 3,35 ).

Così, modello unico, pontefice supremo, redentore del mondo e mediatore universale, Gesù Cristo è in più stabilito dispensatore di ogni grazia.

" L'effusione della grazia in noi, dice S. Tommaso, appartiene a Gesù Cristo; e questa causalità santificante risulta dall'unione intima che esiste in Gesù Cristo tra la divinità e l'umanità.

L'anima di Gesù ha ricevuto la grazia nel grado più eminente della sua pienezza, della quale Gesù fa parte alle anime compiendo così la sua funzione di Capo della Chiesa ".

Perciò la grazia che orna l'anima di Gesù Cristo è, nella sua essenza, la medesima grazia che ci purifica.

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