Mezzi di perfezione

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Maria SS. e Fra Leopoldo

Oggi ( 15 Agosto 1908 ), Leopoldo, voglio manifestarti la benevolenza del mio Cuore perché molto ami il mio Figlio Gesù.

Quelli che amano adorare il mio divin Figlio Gesù Crocifisso, non solo ne hanno merito da mio Figlio, ma io, sua Madre, spando nel loro cuore le più dolci consolazioni.

Alle anime che conosco molto amare il mio Gesù e la sua SS. Madre, io voglio un bene immenso.

A queste anime si deve un amore misurato, ma il tuo Gesù e la Mamma SS. vogliono da te un amore immenso.

Ama molto il mio divin Figlio, amore che consiste nel fare la sua volontà in tutto.

Figlio mio per quanto ti facciano profonde ferite al cuore le spine a cui vai incontro, renditi superiore, e abbi sempre pace nel tuo cuore.

Il tempo d'inquietudine ti fa lasciare le preghiere, le pie intenzioni, l'amore a Gesù ed è tempo perso che non acquisti mai più.

Mamma SS. come posso fare per consolare il tuo divin Figlio?

Fà come fai ora: amalo e fallo amare con la Divozione al SS. Crocifisso e invitando le persone a praticarla, così camminerai a passi di gigante nella via della santità, traendo da così amabile tesoro virtù preziose.

( 8 dicembre 1908 ) Un numero immenso, incalcolabile di anime andranno salve per questa Divozione.

Figlio mio, sta bene attento che il demonio ti tiene legato per un piccolo filo e tu devi spezzarlo subito fin da ora, cioè essere ancor più largo di carità.

Cogli al volo quei suggerimenti di far piccole mortificazioni;

se al tuo giudizio paiono piccolezze, dopo la tua morte troverai molto.

Tutti i tuoi atti, lavori, preghiere, sante aspirazioni sono tanti gradini per salire in alto.

Vivi santamente sta calmo, non ti sfugga mai lamento d'ira, perché sarebbe addolorarmi il Cuore:

sono tutti lacci che il demonio tende per allontanarti dal mio materno Cuore.

Custodisci gli occhi, non guardare nessuno se non per necessità, e questo ti gioverà per essere unito al mio divin Figlio.

Leopoldo, quando sei tentato di vendetta dal demonio perché ti vengono fatte dalle persone, torti e disprezzi, caccia subito il pensiero diabolico, e volgiti al mio Cuore.

Svincolati dai tuoi parenti, affinché sia compiuto il tuo e mio desiderio di rendere doppiamente sacra l'unione tra me, il mio divin Figlio e te.

( 6 luglio 1909 ) Sappi, figlio mio, che se alla sera vengo a chiudere la porta, non è solo per risparmiarti i rimproveri di alcuni, non potendo farlo tu, ma ti faccio notare che è immenso il mio desiderio che tu prima di ritirarti in cella, venga a salutare il gran Re del cielo e della terra nel SS. Sacramento dell'altare.

La Divozione al mio divin Figlio Crocifisso coprirà di misericordia tutto il mondo.

Gran Madre di Dio, dammi qualcosa che mi santifichi:

Prendi la Croce e tienila cara:

è l'albero dal quale nascono le più belle virtù e continue scintille di grazie.

Ai piedi della Croce si impara la scienza che nessuna delle umane pareggia, perché divina.

Grandi frutti porterà al mondo la santa Adorazione alle cinque Piaghe.

Tu estendi la Divozione al mio divin Figlio Crocifisso e nell'ora della tua morte verrò io a prendere l'anima tua. ( 18 ottobre 1913 ).

L'adorazione alla piaga della mano sinistra sarà la salvezza dei moribondi sconosciuti, in virtù delle preghiere specialmente dei giovanetti.

( 3 maggio 1915 ) Sono contenta perché mi hai lasciata unita al mio divin Figlio, (5 Ave Maria o 3 Virgo dolor.) nella Divozione.

Non si può avere l'amore a Dio e a Maria SS. se non si è puri e casti.

Parlerai sempre dell'amore che dà vita al peccatore per ravvedersi e al giusto per innalzarsi vieppiù innalzarsi al Creatore.

Chiamami nel corso del giorno: Dolce Cuore di Maria siate la salvezza mia!

Guarda, Leopoldo, trattiamoci in confidenza: è vero che tu mi vuoi tanto bene, ma se tu sapessi quanto io ti amo!

Vallo a segnare perché leggendo queste pagine, altre anime s'invoglino del mio amore.

Nessuno di quelli che amano il mio Cuore e quello del mio divin Figlio va perduto.

Tutti quelli che praticheranno i miei detti a te affidati godranno come nell'anticamera del Paradiso.

Quando ti chiedono qualche favore, fosse pure un tuo nemico fallo con carità anche a costo di sacrifici.

Qualunque mortificazione, sebbene minima, sarà sempre un bel fiorellino trapiantato nel giardino delizioso dell'eterna felicità.

Sforzati, Leopoldo, ad amar tutti, principalmente quelli che ti vogliono male.

( 28 gennaio 1912 ) Lascia quel giornale, corri nella tua cella, ho bisogno di dirti qualcosa. Mamma SS. distintamente mi disse:

Il giornale che devi leggere è questo:

il SS. Crocifisso è il giornale più bello, è il libro di eterna Sapienza.

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