Regole del governo individuale e collettivo dei Catechisti

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Mezzi per acquistare la virtù della povertà

Regali

Non per attenuare lo spirito di riconoscenza, ma per motivi di ordine superiore e per togliere qualunque sospetto in materia sì delicata come il disinteresse è vietato far doni dai singoli al Presidente, e a quelli che hanno qualche autorità nell'Unione.

I regali in famiglia si possono invece fare perché questo sovente vuol dire provvedere a qualche cosa di utile alla casa mettendolo sotto la protezione di un santo.

Ad altre persone cui si debba riconoscenza si potranno pure fare regali.

I fiori sono un po' uno sciupio di denaro, quindi è meglio, se si può far comprendere che si offre in altro modo quanto si offriva in fiori, far celebrare per quella persona una S. Messa, oppure offrire un libro da Messa, un Crocifisso, un rosario, spiegando in bel modo le ragioni della preferenza in una lettera di accompagnamento.

Questo sarebbe più consono non solo allo spirito religioso, ma allo stesso spirito cristiano.

Ma se proprio si trattasse di una persona che non comprendesse e considerasse il sostituto dei fiori come una meschinità, allora si può fare l'omaggio dei fiori.

I doni si possono ricevere purché non si tratti di doni che sono diretti a comprare o a compromettere la giustizia fuori di questi casi si doni si accettino con riconoscenza ma quanto all'uso di farne è da vedere, secondo l'utilità del dono, con il proprio Presidente.

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