Regole del governo individuale e collettivo dei Catechisti

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Ciò che i Catechisti devono fare per la propria perfezione

11º Mezzo - Esercizio delle sode virtù

Questo esercizio non deve mai essere interrotto perché è da esso che l'anima attinge la sua forza, i suoi meriti, le sue ricchezze.

Essi non progrediscono nello spirito che in proporzione della loro fedeltà a tale esercizio essi non possono interromperlo senza perdere ciò che avevano acquistato e senza cadere nella tiepidezza.

Se sode virtù sono quelle che stabiliscono l'anima nel bene e che operano in essi un cambiamento che li rende grati a Dio;

sono quelle che più ci sono raccomandate nel Vangelo, che producono in noi una maggior rassomiglianza con il nostro divin Salvatore e ci uniscono a Lui in modo più intimo;

tali sono: l'umiltà, la dolcezza, il perdono delle ingiurie, l'amore dei nemici, la rinuncia a se stesso, la pazienza nella afflizioni ecc. ecc.

Non si può possedere nessuna di queste virtù con qualche perfezione senza possedere tutte le altre; perciò occorre sceglierne una in modo particolare e lavorare a rendersi perfetti.

La virtù da scegliere per tal fine deve essere quella che è più opposta alle nostre inclinazioni naturali e la prima sia l'umiltà.

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