Verbale: Giovedì 31 dicembre 2009

Alle ore 9.30 si riprendono i lavori Assembleari

Sono presenti:

Leandro Pierbattisti,

Fr. Gabriele,

David Sevillano,

Marco Bilewski,

Vittorio Cardini,

Leonardo Rollino,

Piero Roggero,

Domenico Conti,

Alberto Jihuallanca,

Walter Silva,

Alfredo Perez.

Viene letto il verbale di mercoledì 30 dicembre 2009 e approvato con un astenuto e 9 favorevoli.

Si dibatte quindi sul fatto che la relazione completa del Presidente, sull'ultimo sessennio, si sarebbe dovuta proporre una volta sola all'Assemblea Generale: la scelta di riservare all'Assemblea dei soli Consacrati una relazione più completa, con considerazioni che potevano essere condivise da tutti, potrebbe rappresentare una presa di posizione che anticipa una configurazione dell'Unione Catechisti che l'Assemblea Generale stessa è chiamata a definire.

Si ribadisce, inoltre, la necessità del dialogo.

Se la forma di partecipazione degli Associati che si prospetta con l'Istituto Secolare non è adeguata, si può ipotizzare la trasformazione in Associazione Laicale.

Se invece si vuole conservare la forma di Istituto Secolare, e non far più sentire gli Associati di "serie B", occorre trovare le modalità per coinvolgere e valorizzare maggiormente gli Associati, poiché è il parere di tutti che portino innovazione e vitalità a tutto l'Istituto.

In Perù, ad esempio, il cammino di formazione proposto agli Associati ha fatto maturare diverse scelte verso la totale consacrazione.

Già nell'Assemblea Straordinaria si era raccomandato di prendere il Perù come riferimento per la Fraternità di Torino.

Dopo lungo confronto, l'Assemblea individua alcuni compiti, che si possono così riassumere:

1. tenere presente le intenzioni del fondatore Fratel Teodoreto

2. avvalersi di un canonista, esperto di Istituti Secolari e Associazioni Laicali

3. tenere presente le esigenze di oggi

4. evitare i formalismi, curare l'attenzione alla persona e proseguire nella strada intrapresa

I punti fermi da tenere conto per i prossimi anni, possono essere così sintetizzati:

1. Non sono le questioni giuridiche che ostacolano il cammino intrapreso ( sembra che tutti si voglia mantenere l'Istituto Secolare ).

2. Ciò che si vuole perseguire ( come dalle ultime Assemblee ) è la corresponsabilità piena e totale di tutti i membri dell'Unione Catechisti, superando ogni formalismo, per la valorizzazione di ciascuna persona.

3. Occorre discernimento, anche comunitario: è nell'operare che si manifesta l'unità. È la Fraternità

4. Unità di intenti non solo nell'ambito operativo, ma motivazionale profonda sulla spiritualità, sul carisma. ( confronto )

5. Dare spazio alla sperimentazione.

( Non è prudente in questa assemblea mettere di nuovo mano alle Costituzioni, poiché ci sono gli spazi per una sperimentazione ).

6. Forte accento alla formazione ( a livello personale e a livello comunitario: "Alla scuola della Croce, perché da lì viene la vita", Walter ).

7. Distinguere un Consiglio consultivo da uno deliberativo

Si interrompono i lavori alle ore 12.30

alle ore 15.00, dopo la preghiera di Adorazione a Gesù Crocifisso, si riprendono i lavori con la lettura e breve presentazione degli emandamenti ( allegato 14 ).

Rispetto al mattino è assente Domenico Conti.

3 – cambiare il titolo in "Unione Catechisti di Gesù Crocifisso e di Maria Immacolata"

4 – inserire articolo sui titolari dell'Unione

5 – definire Fra Leopoldo e Fratel Teodoreto co-fondatori

Associati e Fraternità

( pp. 6-7, lettera Congregazione IS )

8-10 – ridefinizione di "membri" dell'Unione

43 – Inserire gli Associati in Appendice

44-52 Proposta di nuova struttura e governo dell'Unione da parte di Vito Moccia

57 – proposta di distinguere l'Assemblea Generale e l'Assemblea dell'Istituto Secolare

11 – riformulazione dell'art. 38 distinguendo: membri dell'IS, Associati, Aggregati

13 – considerare il Movimento Adoratori come Opera

30 – partecipazione del mov. Ad. alla Fraternità

14-19 - considerare la fraternità come luogo essenziale per la vita dell'Unione

- adeguare il governo

- adeguare la partecipazione all'Assemblea generale

- adeguare il consiglio generale Catechiste Consacrate

21 – nomina per due anni della Responsabile Associata Consacrata dal Responsabile di Fraternità.

Sposi Catechisti

22 – inserire negli Sposi Catechisti anche i coniugi come persone singole.

23 – modifica art. 154 sulla felicità nuziale

24 – proposta di riordino degli artt. 191-194 vicino all'art. 158.

25-26 – proposta di modifica del 206, per una promessa personale, e non di coppia

27 – proposta di modifica del 208, per la elezione della coppia responsabile.

In Perù, ora la coppia responsabile ha un mandato di due anni.

28 – scelta del resp. del gruppo Sposi neo-formato

Aggregati

29 – Aggregati nel Movimento Adoratori

31 – criteri di ammissione degli Aggregati Governo

32 – nomina del resp. di Fraternità

33 – Catechisti ammessi alla formazione min 20 anni e max 65 ( ora min è 17, artt. 131 e 272 )

20 – Catechisti elettore max 85 anni

34 – Catechista Presidente, max 70 anni.

35 – Catechisti Consiglieri, max 75 anni.

36 – rapporto tra Fraternità e Consiglio Generale

37 – proposta di inserimento dell'ex art. 139 sullo spirito di collaborazione Consiglieri – Presidente

38 – proposta che anche il Presidente possa votare, e proposta di chiarire i casi in cui il Presidente deve chiedere il consenso

40 – riguardante l'ammissione

41 – Economo Generale, proposta di firme congiunte

Varie

42 – proposta di versione tascabile delle Costituzioni

54-56 Proposta di aggiornamento della formula di Adorazione.