Statuti e Regolamenti del 1926

Dei suffragi per i defunti

Art. 66. - Alla morte di ogni Catechista Professo o Novizio, si fanno celebrare dalla Sede Principale, tre Messe; dalla Sede a cui apparteneva, nove Messe; da tutte le Sedi della Congregazione una Messa alla quale i Catechisti assistono, e inoltre per novi giorni, in tutta la Congregazione, le Comunioni e il Santo Rosario sono applicati in suffragio dell'anima del defunto.

Art. 67. - Oltre il disposto dell'art. 66, si aggiungono i suffragi seguenti:

1) Per il Presidente Generale e per quelli che esercitarono tale carica, la Sede Principale fa celebrare nove Messe; le altre Sedi, tre Messe:

2) Per il Fratello Consigliere Generale o un Catechista Consigliere Generale, e per quelli che esercitarono tali cariche, la Sede Principale fa celebrare sette Messe, le altre Sedi due Messe;

3) Per quelli che esercitarono una delle cariche di Segretario Generale, Economo Generale, Maestro dei Novizi, Fratello Consigliere e Presidente Provinciali, la Sede Principale fa celebrare cinque Messe; le altre Sedi, una Messa;

4) Per il Presidente e il Fratello Consigliere locali, la loro Sede fa celebrare tre Messe;

5) I Catechisti delle Sedi obbligato a far celebrare le Messe prescritte nel presente articolo, devono offrire altrettante Comunioni e terze parti del S. Rosario per lo stesso fine.

Art. 68. - In occasione della morte del Sommo Pontefice, si fa celebrare, in tutte le Sedi della Congregazione, una Messa di suffragio, alla quale assistono tutti i Catechisti, e inoltre ciascuno offre, per lo stesso fine, una Comunione e la terza parte del S. Rosario.

Art. 69. - Per la morte dell'Ordinario, le Sedi della Diocesi eseguiscono il disposto dell'art. 68 in suffragio del loro Vescovo; e così pure le singole Sedi alla morte del loro Parroco o del Sacerdote che ha esercitato in quelle il ministero di Cappellano o di Confessore.

Art. 70. - Si fanno pure i seguenti suffragi:

1) Alla morte del padre o della madre di un Catechista Professo o Novizio, il Presidente della Sede, a cui il Catechista appartiene, fa celebrare una Messa di suffragio, alla quale assistono tutti i componenti la Sede.

2) In occasione della morte di un Benefattore, si fa celebrare una Messa di suffragio, alla quale assistono i componenti la Sede beneficata, e, se è un Benefattore insigne, il Presidente fa inoltre celebrare altre cinque, ovvero nove Messe di suffragio;

3) In tutte le Sedi della Congregazione nel mese di Novembre d'ogni anno, si fa celebrare una Messa in suffragio dei Catechisti, Consiglieri, Aggregati, Parenti e Benefattori, morti nel corso dell'anno, e vi assistono tutti i componenti la Sede;

4) I Catechisti appartenenti alle Sedi obbligate a far celebrare le Messe prescritte nel presente articolo, devono offrire per ogni Messa, con lo stesso fine, la S. Comunione e la terza parte del S. Rosario.

Art. 71. - Durante gli Esercizi spirituali diurni, annuali, si fa celebrare una Messa in suffragio di tutti i Catechisti, Consiglieri, Aggregati, Parenti e Benefattori defunti dopo la fondazione dell'Unione.

Art. 72. - Dopo ogni adunanza religiosa si procurerà di recitare il De profundis con l'orazione Deus veniae largitor, e in ogni Ritiro mensile si farà, possibilmente, la Via Crucis in suffragio dei Catechisti, Consiglieri, Aggregati, Parenti e Benefattori defunti.

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