Genesi |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
Giuseppe si fa riconoscere |
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1 Allora Giuseppe non poté più contenersi dinanzi ai circostanti e gridò: « Fate uscire tutti dalla mia presenza! ». Così non restò nessuno presso di lui, mentre Giuseppe si faceva conoscere ai suoi fratelli. |
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2 Ma diede in un grido di pianto e tutti gli Egiziani lo sentirono e la cosa fu risaputa nella casa del faraone. |
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3 Giuseppe disse ai fratelli: « Io sono Giuseppe! Vive ancora mio padre? ». Ma i suoi fratelli non potevano rispondergli, perché atterriti dalla sua presenza. |
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4 Allora Giuseppe disse ai fratelli: « Avvicinatevi a me! ». Si avvicinarono e disse a loro: « Io sono Giuseppe, il vostro fratello, che voi avete venduto per l'Egitto. |
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5 Ma ora non vi rattristate e non vi crucciate per avermi venduto quaggiù, perché Dio mi ha mandato qui prima di voi per conservarvi in vita. |
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6 Perché già da due anni vi è la carestia nel paese e ancora per cinque anni non vi sarà né aratura né mietitura. | |||||
7 Dio mi ha mandato qui prima di voi, per assicurare a voi la sopravvivenza nel paese e per salvare in voi la vita di molta gente. | |||||
8 Dunque non siete stati voi a mandarmi qui, ma Dio ed Egli mi ha stabilito padre per il faraone, signore su tutta la sua casa e governatore di tutto il paese d'Egitto. |
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9 Affrettatevi a salire da mio padre e ditegli: Dice il tuo figlio Giuseppe: Dio mi ha stabilito signore di tutto l'Egitto. Vieni quaggiù presso di me e non tardare. |
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10 Abiterai nel paese di Gosen e starai vicino a me tu, i tuoi figli e i figli dei tuoi figli, i tuoi greggi e i tuoi armenti e tutti i tuoi averi. | |||||
11 Là io ti darò il sostentamento, poiché la carestia durerà ancora cinque anni, e non cadrai nell'indigenza tu, la tua famiglia e quanto possiedi. | |||||
12 Ed ecco, i vostri occhi lo vedono e lo vedono gli occhi di mio fratello Beniamino: è la mia bocca che vi parla! | |||||
13 Riferite a mio padre tutta la gloria che io ho in Egitto e quanto avete visto; affrettatevi a condurre quaggiù mio padre ». | |||||
14 Allora egli si gettò al collo di Beniamino e pianse. Anche Beniamino piangeva stretto al suo collo. |
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15 Poi baciò tutti i fratelli e pianse stringendoli a sé. Dopo, i suoi fratelli si misero a conversare con lui. |
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L'invito del Faraone |
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16 Intanto nella casa del faraone si era diffusa la voce: « Sono venuti i fratelli di Giuseppe! » e questo fece piacere al faraone e ai suoi ministri. | |||||
17 Allora il faraone disse a Giuseppe: « Di' ai tuoi fratelli: Fate questo: caricate le cavalcature, partite e andate nel paese di Canaan. | |||||
18 Poi prendete vostro padre e le vostre famiglie e venite da me e io vi darò il meglio del paese d'Egitto e mangerete i migliori prodotti della terra. | |||||
19 Quanto a te, da' loro questo comando: Fate questo: prendete con voi dal paese d'Egitto carri per i vostri bambini e le vostre donne, prendete vostro padre e venite. | |||||
20 Non abbiate rincrescimento per la vostra roba, perché il meglio di tutto il paese sarà vostro ». | |||||
Il ritorno in Canaan |
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21 Così fecero i figli d'Israele. Giuseppe diede loro carri secondo l'ordine del faraone e diede loro una provvista per il viaggio. | |||||
22 Diede a tutti una muta di abiti per ciascuno, ma a Beniamino diede trecento sicli d'argento e cinque mute di abiti. | |||||
23 Allo stesso modo mandò al padre dieci asini carichi dei migliori prodotti dell'Egitto e dieci asine cariche di grano, pane e viveri per il viaggio del padre. |
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24 Poi congedò i fratelli e, mentre partivano, disse loro: « Non litigate durante il viaggio! ». | |||||
25 Così essi ritornarono dall'Egitto e arrivarono nel paese di Canaan, dal loro padre Giacobbe | |||||
26 e subito riferirono: « Giuseppe è ancora vivo, anzi governa tutto il paese d'Egitto! ». Ma il suo cuore rimase freddo, perché non poteva credere a loro. |
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27 Quando però essi gli riferirono tutte le parole che Giuseppe aveva detto loro ed egli vide i carri che Giuseppe gli aveva mandati per trasportarlo, allora lo spirito del loro padre Giacobbe si rianimò. | |||||
28 Israele disse: « Basta! Giuseppe, mio figlio, è vivo. Andrò a vederlo prima di morire! ». |
Indice |
45,1-28 | c 45 Le due tradizioni elohista e jahvista sono combinate in questo svolgimento. |
45,2 | Con i LXX; il TM è corrotto. |
45,3 | Spavento dei fratelli, che temono una vendetta ( cf. Gen 50,15s ). |
45,5 | Questi
vv 5-8 danno, con
Gen 50,20, la chiave della storia di Giuseppe ( cf. Gen 37,2+ ). |
45,8 | Padre è un titolo del vizir: cf.
Is 9,5;
Is 22,21;
Est 3,13f ( volg. 13,6 ); Est 8,12 ( volg. 16,11 ). |
45,10 | Gosen, regione orientale del Delta. |
45,19 | da' loro questo comando: con i LXX e volg.; il TM ha: « tu hai ricevuto questo comando ». |
45,24 | non litigate: BJ « non eccitatevi »: il testo non dice di più e il senso resta incerto: inquietudini? dispute? precipitazione? |