Alla creazione, Dio permise all'umanità ( e a tutti gli animali ) di mangiare sono il frutto e la verdura ( Gen 1,29-30 ).
Poi, dopo il diluvio, Dio aggiunse la possibilità di mangiare anche la carne, tranne la carne con il suo sangue ( Gen 9,3-4 ).
Questo cambiamento non è una grande difficoltà: nella condizione iniziale dell'uomo e della terra era meglio che la carne non fosse consumata, ma dopo il diluvio le condizioni erano diverse ( anche se non possiamo dire esattamente in quale modo ) ed era possibile mangiare la carne.
La proibizione contro mangiare la carne con il suo sangue fu ribadita nella legge di Mosè, con il motivo che il sangue è la vita della carne e così veniva usato per l'espiazione in quanto sostituiva la vita di chi faceva il sacrificio ( Lv 17,10-11 ).
Come tutta la legge, bisogna poi riflettere in quale modo il decreto è adempiuto da Cristo - vedi la domanda generale, "Qual è il ruolo della legge dell'Antico Testamento per il Cristiano oggi?".
In questo caso, abbiamo la decisione della conferenza di Gerusalemme ( At 15,1-29 ) per aiutarci.
Secondo me, questa decisione non vale per i Cristiani in generale, anche se in alcune situazioni bisogna osservarla.
Per una spiegazione, vedi il commento su Atti 15,20-29.