Secondo questo versetto, Ioiachin ( chiamato qui Conia, e altrove anche Ieconia ) doveva essere considerato come privo di figli, perché nessuno della sua discendenza sarebbe giunto a regnare su Giuda.
Secondo 1 Cr 3,16-18, ebbe sette figli, incluso Sealtiel.
Ioiachin e i suoi figli furono deportati in Babilonia, e secondo un'iscrizione sulla Porta di Ishtar a Babilonia, i figli furono fatti eunuchi.
I possibili problemi sono due.
Prima di tutto, Zorobabele, il figlio di Sealtiel, fu il governatore della Giuda dopo il ritorno dall'esilio ( Ag 1,1 ).
Ma non era il re, proprio come Geremia aveva profetizzato.
E Geremia non disse che Ioiachin sarebbe stato senza figli, solo che doveva essere considerato come se fosse senza figli, siccome la sua discendenza non avrebbe regnato.
Secondo, Ioiachin, Sealtiel e Zorobabele sono elencati nella genealogia di Gesù come suoi antenati ( Mt 1,11-12 ), e senz'altro Gesù regnò sul trono di Davide.
Ma in realtà Gesù non era un discendente di Ioiachin, pur essendo nella sua genealogia: la linea da Zorobabele arriva fino a Giuseppe, che però non era il vero padre di Gesù.
In questo modo, Ioiachin non ebbe nessun discendente che regnò su Giuda, come Geremia aveva detto.
Gesù invece era un discendente di Davide attraverso sua madre Maria.
Per una domanda simile, vedi il commento su Geremia 36,30.
Le genealogie di Gesù, quando confrontate con quelle dell'Antico Testamento, presentano qualche difficoltà a questo punto.
Per una spiegazione, vedi il commento su Matteo 1,1-17.