Dio, tramite il profeta Malachia, disse di odiare Esaù, il fratello gemello di Giacobbe ( che amava ).
Eppure, Dio è amore ( 1 Gv 4,16 ) ed è buono verso tutti ( Sal 145,9 ).
Il problema è che spesso abbiamo una comprensione sbagliata dell'amore e dell'odio, pensando solo all'amore e all'odio come sentimenti, che non possono esistere allo stesso tempo.
Però nella Bibbia, non sono contrari.
L'odio è respingere e non accettare qualcosa.
Nel caso di Dio, è respingere tutto quello che non è giusto, che è contrario al suo carattere e ai suoi giusti standard.
L'amore è fare qualcosa per il bene di qualcuno, soprattutto quando costa.
In questo senso, il contrario dell'amore non è l'odio, per l'indifferenza.
Per questo motivo, "odiare" spesso equivale a "amare di meno" ( per esempio Gen 29,30-33, e il confronto fra Mt 10,37 e Lc 14,26 ), perché Dio ama tutti anche se non sempre nello spesso modo, e odia tutti i peccatori.
Così è possibile per Dio odiare una persona ( perché non è in un giusto rapporto con lui ) e allo stesso amare la persona ( cercando il suo bene ).
Infatti, è proprio così che ha fatto per ognuno di noi, perché mentre eravamo i suoi nemici, Dio nel suo amore mandò Gesù Cristo per morire nel nostro posto, affinché potessimo avere un giusto rapporto con Dio ( Rm 5,6-10 ).
Vedi il commento su Romani 9,11.
Paolo citò questo versetto in una discussione della scelta di solo uno dei gemelli prima che loro facessero bene o male.