Isaia |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
1 In quel giorno il Signore punirà con la spada dura, grande e forte, il Leviatàn serpente guizzante, il Leviatàn serpente tortuoso e ucciderà il drago che sta nel mare. |
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La vigna del Signore |
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2 In quel giorno si dirà: « La vigna deliziosa: cantate di lei! ». | |||
3 Io, il Signore, ne sono il guardiano, a ogni istante la irrigo; per timore che venga danneggiata, io ne ho cura notte e giorno. | |||
4 Io non sono in collera. Vi fossero rovi e pruni, io muoverei loro guerra, li brucerei tutti insieme. | |||
5 O, meglio, si stringa alla mia protezione, faccia la pace con me, con me faccia la pace! | |||
Grazia e castigo |
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6 Nei giorni futuri Giacobbe metterà radici, Israele fiorirà e germoglierà, riempirà il mondo di frutti. | |||
7 Il Signore lo ha forse percosso come i suoi persecutori? O lo ha ucciso come uccise i suoi uccisori? |
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8 Lo ha punito cacciando via, respingendolo, lo ha rimosso con soffio impetuoso come quando tira il vento d'oriente! | |||
9 Proprio così sarà espiata l'iniquità di Giacobbe e questo sarà tutto il frutto per la rimozione del suo peccato: mentre egli ridurrà tutte le pietre dell'altare come si fa delle pietre che si polverizzano per la calce, non erigeranno più pali sacri né altari per l'incenso, |
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10 La fortezza è divenuta desolata, un luogo spopolato e abbandonato come un deserto; vi pascola il vitello, vi si sdraia e ne bruca gli arbusti. | |||
11 I suoi rami seccandosi si spezzeranno; le donne verranno ad accendervi il fuoco. Certo, si tratta di un popolo privo di intelligenza; per questo non ne avrà pietà chi lo ha creato, |
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Ritorno degli Israeliti |
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12 In quel giorno, dal corso dell'Eufrate al torrente d'Egitto, il Signore batterà le spighe e voi sarete raccolti uno a uno, Israeliti. | |||
13 In quel giorno suonerà la grande tromba, verranno gli sperduti nel paese di Assiria e i dispersi nel paese di Egitto. Essi si prostreranno al Signore sul monte santo, in Gerusalemme. |
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Indice |
27,1-13 | Futuro di salvezza per Israele 27,1 Leviatàn: era un animale della mitologia dell'antico Oriente, il dragone del mare, simbolo del caos primordiale, che Dio aveva sconfitto nella creazione. cf. Gb 3,8+ In questo testo simboleggia le forze del male e dell'ingiustizia, che si oppongono al progetto di Dio. Gli scrittori della Bibbia credevano in animali mitologici? - Il testo è influenzato qui da un poema di Ras-Shamra ( sec. XIV a.C. ) dove si legge: « Tu schiaccerai Leviatàn, serpente fuggiasco, tu consumerai il serpente tortuoso, il potente dalle sette teste ». |
27,2 | la vigna: Israele; ci si richiama a
Is 5,1-7. 27,2-5 Come in Is 5,1-7, Israele è rappresentato come una vigna sulla quale Dio veglia con amore se si fa appello a lui. 27,2 deliziosa: hemed, conget.; il TM ha: hemer, « mosto ». |
27,4 | Io non sono in collera: con il TM, hemah; BJ traduce: « Io non ho più muraglia », conget., homah. - Vi fossero rovi e pruni, io muoverei loro guerra: BJ congettura: « Chi mi ridurrà in rovi e spine ». Il TM divide diversamente e si potrebbe tradurre alla lettera: « Chi mi darà rovi e spine nella ( o « con la » ) guerra »; il testo è molto incerto. Questo v è inteso come una risposta della vigna personificata. |
27,6-11 | L'interpretazione di questo passo è resa difficile dal disordine evidente e dallo stato corrotto del testo. Sembra che i vv 7-8.10-11 riguardino il castigo degli oppressori di Israele, identificati con la « città forte » di questa apocalisse ( v 10 ). I vv 6 e 9, che sono una promessa a Israele la cui colpa è espiata, potrebbero preparare l'oracolo dei vv 12-13. |
27,10 | La fortezza: la città ribelle. Vedi Is 24,10-13; Is 25,2 |
27,12-13 | Questo « oracolo », posto qui come una conclusione, annunzia il ritorno a Gerusalemme di tutti gli israeliti dispersi. |
27,13 | La tromba ( shofar ), che ha parecchi usi ( cf.
Gl 2,1+ ), suona qui il raduno dell'ultimo giorno. Conveniva che questa apocalisse terminasse con un suono della tromba del giudizio ( cf. Mt 24,31; 1 Cor 15,52; 1 Ts 4,16 ) |