Isaia |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
1 Come il fuoco incendia le stoppie e fa bollire l'acqua, così il fuoco distrugga i tuoi avversari, perché si conosca il tuo nome fra i tuoi nemici. Davanti a te tremavano i popoli, |
|
||
2 quando tu compivi cose terribili che non attendevamo, | |||
3 di cui non si udì parlare da tempi lontani. Orecchio non ha sentito, occhio non ha visto che un Dio, fuori di te, abbia fatto tanto per chi confida in lui. |
|
||
4 Tu vai incontro a quanti praticano la giustizia e si ricordano delle tue vie. Ecco, tu sei adirato perché abbiamo peccato contro di te da lungo tempo e siamo stati ribelli. |
|||
5 Siamo divenuti tutti come una cosa impura e come panno immondo sono tutti i nostri atti di giustizia: tutti siamo avvizziti come foglie, le nostre iniquità ci hanno portato via come il vento. |
|
||
6 Nessuno invocava il tuo nome, nessuno si riscuoteva per stringersi a te; perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto, ci hai messo in balia della nostra iniquità. | |||
7 Ma, Signore, tu sei nostro padre; noi siamo argilla e tu colui che ci dà forma, tutti noi siamo opera delle tue mani. |
|
||
8 Signore, non adirarti troppo, non ricordarti per sempre dell'iniquità. Ecco, guarda: tutti siamo tuo popolo. |
|||
9 Le tue città sante sono un deserto, un deserto è diventata Sion, Gerusalemme una desolazione. | |||
10 Il nostro tempio, santo e magnifico, dove i nostri padri ti hanno lodato, è divenuto preda del fuoco; tutte le nostre cose preziose sono distrutte. | |||
11 Dopo tutto questo, resterai ancora insensibile, o Signore, tacerai e ci umilierai sino in fondo? |
Indice |
64,2 | Dopo attendevamo, BJ inserisce: « tu sei disceso: davanti alla tua faccia le montagne sono state scosse »: glossa che ripete Is 63,19. |
64,3 | San Paolo (
1 Cor 2,9 ) sembra citare questo testo in una formula meglio ritmata: « occhio non ha visto e orecchio non ha udito ». È difficile dire se cita a senso o se possedeva un testo di Isaia diverso dal nostro. |
64,4 | contro di te da lungo tempo e siamo stati ribelli: conget., cf. LXX e vet. lat.; BJ traduce: « noi siamo sempre nelle tue vie e saremo salvati »: l'espressione può riferirsi alle « vie » dell'inizio del v, ma altri interpretano tutto diversamente: « Nelle nostre colpe noi siamo sempre e saremmo salvati? ». Sarebbe allora un grido di scoraggiamento. Si resta esitanti ed è possibile che il testo sia corrotto. |
64,5 | siamo avvizziti: con i LXX; il TM è corrotto. |
64,6 | ci hai messo: con le versioni; il TM legge: « ci hai fatto tremare » (?). |