Anche se alcune versioni traducono il versetto in questo modo, è meglio tradurre che Dio crea l'avversità, la sciagura o la calamità.
Similmente in Lam 3,38.
Infatti, l'opera di Dio è perfetta e giusta, e lui stesso è giusto e retto e non prende piacere nell'empietà ( Dt 32,4; Sal 5,4; Mt 5,48 ).
Ma questo versetto dice che anche le nostre difficoltà vengono da Dio.
Per molti, questo rimane un problema.
Ma in realtà è un gran conforto nelle difficoltà e nei problemi.
La Bibbia rinnega il dualismo, che ci sono due poteri che combattono nell'universo, il bene e il male.
Dio, invece, è Dio di tutto, e tutto è sotto il suo controllo.
Le calamità che sperimentiamo sono permesse o, a volte, addirittura mandate da Dio, per il suo buon e perfetto proposito - fanno bene, anche se è spesso difficile per noi percepire come qual è lo scopo delle difficoltà per Dio.
Anche il male è utilizzato da Dio per i suoi propositi, senza che Dio sia contaminato dal male né che lui sia la sua origine o causa.
Per simili brani, vedi i commenti su 1 Cronache 21,1; Isaia 10,5-6; Abacuc 1,5-6.