Giobbe |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
1 Ecco, la tua speranza è fallita, al solo vederlo uno stramazza. | ||
2 Nessuno è tanto audace da osare eccitarlo e chi mai potrà star saldo di fronte a lui? | ||
3 Chi mai lo ha assalito e si è salvato? Nessuno sotto tutto il cielo. | ||
4 Non tacerò la forza delle sue membra: in fatto di forza non ha pari, | ||
5 Chi gli ha mai aperto sul davanti il manto di pelle e nella sua doppia corazza chi può penetrare? | ||
6 Le porte della sua bocca chi mai ha aperto? Intorno ai suoi denti è il terrore! | ||
7 Il suo dorso è a lamine di scudi, saldate con stretto suggello; | ||
8 l'una con l'altra si toccano, sì che aria fra di esse non passa: | ||
9 ognuna aderisce alla vicina, sono compatte e non possono separarsi. | ||
10 Il suo starnuto irradia luce e i suoi occhi sono come le palpebre dell'aurora. | ||
11 Dalla sua bocca partono vampate, sprizzano scintille di fuoco. |
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12 Dalle sue narici esce fumo come da caldaia, che bolle sul fuoco. | ||
13 Il suo fiato incendia carboni e dalla bocca gli escono fiamme. | ||
14 Nel suo collo risiede la forza e innanzi a lui corre la paura. | ||
15 Le giogaie della sua carne son ben compatte, sono ben salde su di lui, non si muovono. | ||
16 Il suo cuore è duro come pietra, duro come la pietra inferiore della macina. | ||
17 Quando si alza, si spaventano i forti e per il terrore restano smarriti. | ||
18 La spada che lo raggiunge non vi si infigge, né lancia, né freccia né giavellotto; | ||
19 stima il ferro come paglia, il bronzo come legno tarlato. | ||
20 Non lo mette in fuga la freccia, in pula si cambian per lui le pietre della fionda. | ||
21 Come stoppia stima una mazza e si fa beffe del vibrare dell'asta. | ||
22 Al disotto ha cocci acuti e striscia come erpice sul molle terreno. | ||
23 Fa ribollire come pentola il gorgo, fa del mare come un vaso da unguenti. | ||
24 Dietro a sé produce una bianca scia e l'abisso appare canuto. | ||
25 Nessuno sulla terra è pari a lui, fatto per non aver paura. | ||
26 Lo teme ogni essere più altero; egli è il re su tutte le fiere più superbe. |
Indice |
41,1 | la tua speranza: con sir.; il TM ha: « la sua speranza ». Nell'ultimo stico si è soppresso il pronome interrogativo. |
41,2 | nessuno è tanto audace da: alla lettera: « egli non è crudele »; BJ congettura: « egli diventa feroce ( quando lo si sveglia ) ». - di fronte a lui: conget.; il TM ha: « davanti alla mia faccia », che rappresenta una correzione teologica: Dio è il solo davanti a cui non si possa resistere. |
41,3 | lo ha assalito e si è salvato: hiqedîmô wa-jishelam, conget.; il TM ha: « mi ha affrontato perché io renda », hiqeddîmanî wa'ashallem. - Nessuno: lo' hû', conget.; il TM ha: « a me, lui », lî hû'. |
41,4 | in fatto di forza: alla lettera: « la parola delle forze », con il TM; BJ congettura: « io dirò la sua forza ». - non ha pari: 'ên 'erek, conget.; l'ebraico hîn `erekô è incomprensibile. |
41,5 | corazza: con i LXX; il TM ha: « freno ». |
41,7 | il suo dorso: con i LXX e volg.; il TM ha: « fierezza ». - saldate con stretto anello: il TM alla lettera: « chiuso, uno stretto sigillo »; BJ con i LXX traduce: « con sigillo di pietra ». |
41,10 | il suo starnuto irradia luce: spruzza in giro goccioline di rugiada che al sole scintillano. |
41,12 | che bolle: 'ogem di sir. e volg.; il TM ha: « canna » o « corda », 'agmon. |
41,14 | paura: de'abah del TM; BJ congettura: « violenza », deba'ah. |
41,17 | BJ sposta questo v prima del
v 15 per ragioni di contesto. - i forti: alla lettera: « gli dèi », 'elîm del TM; BJ congettura: « i flutti », gallîm. - e per il terrore: mishshebarîm del TM; BJ congettura: « le onde del mare », mishberê jam. |
41,24 | Quando s'immerge, scaturìscono bolle d'aria; quando nuota, lascia dietro di sé una scia luminosa. |
41,26 | Le « fiere superbe », alla lettera: « figli dell'orgoglio » ( cf.
Gb 28,8 ): le belve sono il prototipo di tutti i potenti di questo mondo, che solo Dio tiene in potere ( Gb 40,7-14 ). |