1 Cronache |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
L'arca ricondotta da Kiriat-Iearìm |
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1 Davide si consigliò con i capi di migliaia e di centinaia e con tutti i principi. | |||
2 A tutta l'assemblea d'Israele Davide disse: « Se vi piace e se il Signore nostro Dio lo consente, comunichiamo ai nostri fratelli rimasti in tutte le regioni di Israele, ai sacerdoti e ai leviti nelle città dei loro pascoli, di radunarsi presso di noi. | |||
3 Così riporteremo l'arca del nostro Dio qui presso di noi, perché non ce ne siamo più curati dal tempo di Saul ». | |||
4 Tutti i partecipanti all'assemblea approvarono che si facesse così, perché la proposta parve giusta agli occhi di tutto il popolo. | |||
5 Davide convocò tutto Israele, da Sicor d'Egitto fino al passo di Amat, per trasportare l'arca di Dio da Kiriat-Iearìm. |
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6 Davide con tutto Israele salì a Baala, in Kiriat-Iearìm, che apparteneva a Giuda, per prendere di là l'arca di Dio, chiamata: Il Signore seduto sui cherubini. | |||
7 Dalla casa di Abinadàb trasportarono l'arca di Dio su un carro nuovo; Uzza e Achio guidavano il carro. | |||
8 Davide e tutto Israele danzavano con tutte le forze davanti a Dio, cantando e suonando cetre, arpe, timpani, cembali e trombe. | |||
9 Giunti all'aia di Chidon, Uzza stese la mano per trattenere l'arca, perché i buoi la facevano barcollare. | |||
10 Ma l'ira del Signore divampò contro Uzza e lo colpì perché aveva steso la mano sull'arca. Così egli morì lì davanti a Dio. |
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11 Davide si rattristò, perché il Signore era sceso con ira contro Uzza e chiamò quel luogo Perez-Uzza, nome ancora in uso. | |||
12 In quel giorno Davide ebbe paura di Dio e pensò: « Come potrei condurre presso di me l'arca di Dio? ». | |||
13 Così Davide non portò l'arca presso di sé nella città di Davide, ma la diresse verso la casa di Obed-Edom di Gat. | |||
14 L'arca di Dio rimase nella casa di Obed-Edom tre mesi. Il Signore benedisse la casa di Obed-Edom e quanto gli apparteneva. |
Indice |
13,1-14 | Tentativo di trasportare l'arca c 13 La prima iniziativa di Davide dopo la presa di Gerusalemme ( 1 Cr 11,4-9 ) fu di andare a prelevare l'arca a Kiriat-Iearìm. Il cronista situa questa azione prima della vittoria sui filistei ( 1 Cr 14,8-16 ), che il libro di Samuele poneva invece prima della traslazione dell'arca e che, storicamente, deve essere anteriore alla presa di Gerusalemme. Del regno di Davide il cronista riterrà soprattutto quel che concerne il santuario. Qui egli dipende strettamente dal testo di 2 Sam, ma vi aggiunge l'introduzione ( vv 1-3 ), dove, ancora una volta, interviene tutta l'assemblea d'Israele. |
13,9-10 | La punizione di Uzza non era troppo grave? |