Non c'è nessun dubbio che Gerico esisteva, né che fu distrutta in una calamità.
Gli archeologici hanno trovato il sito della città, e evidenza della sua distruzione.
Siccome c'era ancora molto grano nella città quando fu distrutta, gli archeologici sono d'accordo che l'assedio fu corto e che la città non fu saccheggiata, proprio come la Bibbia racconta.
Il dubbio è per la data della distruzione: alcuni archeologici ritengono che la città fosse distrutta non più tardi del 1550 a.C., troppo presto per datare l'esodo nel 1450 all'incirca e la conquista del Canaan nel 1400, mentre altri ritengono che Israele conquistasse il Canaan ( inclusa la distruzione di Gerico ) nel 1250 all'incirca.
Questo non è il luogo per un'analisi tecnica delle scoperte degli archeologici.
Ma in breve nel cimitero, dei 150.000 frammenti di ceramica ritrovati solo uno è del tipo miceneo, che era comune dopo il 1400 a.C., per cui la data posteriore è improbabile.
La data anteriore si basa sugli scavi di Kathleen Kenyon negli anni 1950, perché i resti trovati nelle rovine delle mura risalgono ad un periodo secoli prima del 1400.
Però, questo è quello che ci si aspetterebbe se le mura fossero costruite nel 1550 e cadute nel 1400.