2 Re |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
3. Giosia e la riforma religiosa |
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Introduzione al regno di Giosia ( 640 - 609 ) |
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1 Quando divenne re, Giosia aveva otto anni; regnò trentun anni in Gerusalemme. Sua madre, di Boscat, si chiamava Iedida figlia di Adaia. |
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2 Fece ciò che è retto agli occhi del Signore, imitando in tutto la condotta di Davide, suo antenato, senza deviare né a destra né a sinistra. | ||
Scoperta del libro della Legge |
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3 Nell'anno diciotto del suo regno Giosia mandò Safàn figlio di Asalia, figlio di Mesullàm, scriba, nel tempio dicendogli: |
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4 « Va' da Chelkia, sommo sacerdote; egli raccolga il denaro portato nel tempio, che i custodi della soglia hanno raccolto dal popolo. |
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5 Lo consegni agli esecutori dei lavori, addetti al tempio; costoro lo diano a quanti compiono le riparazioni nel tempio, | ||
6 ossia ai falegnami, ai costruttori e ai muratori e l'usino per acquistare legname e pietre da taglio occorrenti per il restauro del tempio. | ||
7 Non c'è bisogno di controllare il denaro consegnato nelle mani di costoro, perché la loro condotta ispira fiducia ». | ||
8 Il sommo sacerdote Chelkia disse allo scriba Safàn: « Ho trovato nel tempio il libro della legge ». Chelkia diede il libro a Safàn, che lo lesse. |
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9 Lo scriba Safàn quindi andò dal re e gli riferì: « I tuoi servitori hanno versato il denaro trovato nel tempio e l'hanno consegnato agli esecutori dei lavori, addetti al tempio ». | ||
10 Inoltre lo scriba Safàn riferì al re: « Il sacerdote Chelkia mi ha dato un libro ». Safàn lo lesse davanti al re. |
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La profetessa Culda consultata |
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11 Udite le parole del libro della legge, il re si lacerò le vesti. |
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12 Egli comandò al sacerdote Chelkia, ad Achikam figlio di Safàn, ad Acbor figlio di Michea, allo scriba Safàn e ad Asaia ministro del re: | ||
13 « Andate, consultate il Signore per me, per il popolo e per tutto Giuda, intorno alle parole di questo libro ora trovato; difatti grande è la collera del Signore, che si è accesa contro di noi perché i nostri padri non hanno ascoltato le parole di questo libro e nelle loro azioni non si sono ispirati a quanto è stato scritto per noi ». | ||
14 Il sacerdote Chelkia insieme con Achikam, Acbor, Safàn e Asaia andarono dalla profetessa Culda moglie di Sallùm, figlio di Tikva, figlio di Carcas, guardarobiere; essa abitava in Gerusalemme nel secondo quartiere. | ||
15 L'interrogarono ed essa rispose loro: « Dice il Signore Dio di Israele: Riferite all'uomo che vi ha inviati da me: | ||
16 Così parla il Signore: Eccomi, io faccio piombare una sciagura su questo luogo e sui suoi abitanti, attuando tutte le parole del libro lette dal re di Giuda, | ||
17 perché hanno abbandonato me a hanno bruciato incenso ad altri dèi per provocarmi a sdegno con tutte le opere delle loro mani; la mia collera divamperà contro questo luogo e non si spegnerà! | ||
18 Al re di Giuda, che vi ha inviati a consultare il Signore, riferirete: Queste cose dice il Signore Dio d'Israele: Quanto alle parole che hai udito, … | ||
19 poiché il tuo cuore si è intenerito e ti sei umiliato davanti al Signore, udendo le mie parole contro questo luogo e contro i suoi abitanti, che cioè diverranno una desolazione e una maledizione, ti sei lacerate le vesti e hai pianto davanti a me, anch'io ti ho ascoltato. Oracolo del Signore. |
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20 Per questo, ecco, io ti riunirò ai tuoi padri; sarai composto nel tuo sepolcro in pace; i tuoi occhi non vedranno tutta la sciagura che io farò piombare su questo luogo ». Quelli riferirono il messaggio al re. |
Indice |
22,1-2 | Giosia, re di Giuda 22,1 Insieme a Ezechia, Giosia è il re che il Deuteronomista maggiormente elogia ( 2 Re 23,25 ) per le sue benemerenze religiose. Sul piano politico il giudizio che si dà di lui, invece, non è positivo. Regnò dal 640 al 609. |
22,3-20 | Scoperta del libro della legge Verso l'anno 622, diciottesimo del re Giosia ( v. 3 ), durante i lavori di restauro del tempio, venne scoperto un antico manoscritto: il libro della legge ( v. 8 ). Si ritiene comunemente che il contenuto di questo libro si sia conservato nelle parti più antiche dell'attuale Deuteronomio. |
22,4 | egli raccolga: BJ con i LXX, volg. traduce: « che egli fonda », cf.
v 9; il TM ha: « che egli renda completo ». |
22,8 | il libro della legge: questo « libro della legge », chiamato « libro dell'alleanza » in 2 Re 23,2.21, è il Deuteronomio, almeno la sua sezione legislativa, le cui prescrizioni determineranno la riforma che sta per seguire. Si tratta del documento dell'alleanza con Jahve, forse redatto in relazione con la riforma di Ezechia ( 2 Re 18,4 ) e nascosto o perso o dimenticato nel periodo d'infedeltà del regno di Manasse. La scoperta non è certamente una frode dei sacerdoti di Gerusalemme ( cf. 2 Re 23,9 ). |
22,13 | e per tutto Giuda: glossa aggiunta dal TM. |
22,14 | La profetessa Culda non è ricordata altrove. Esercitavano già il ministero profetico Geremia e Sofonia, che però non vengono consultati. |
22,18 | Frase interrotta. Si può supplire con « si compieranno ». |
22,20 | Le parole di questo versetto probabilmente derivano da una fonte che venne redatta prima della tragica fine di Giosia a Meghiddo (
2 Re 23,29-30 ). nel tuo sepolcro: con versioni; il TM ha: « le tue sepolture ». |