Tobia |
CEI 2008 - Audio - Interconfessionale
IX. Le nozze |
1 Allora Tobia chiamò Raffaele e gli disse: |
2 « Fratello Azaria, prendi con te quattro servi e due cammelli e mettiti in viaggio per Rage. |
3 Va' da Gabael, consegnagli il documento, riporta il denaro e conduci anche lui con te alle feste nuziali. |
4 Tu sai infatti che mio padre starà a contare i giorni e, se tarderò anche di un solo giorno, lo farò soffrire troppo. Vedi bene che cosa ha giurato Raguele e io non posso trasgredire il suo giuramento ». |
5 Partì dunque Raffaele per Rage di Media con quattro servi e due cammelli. Alloggiarono da Gabael. Raffaele gli presentò il documento e insieme lo informò che Tobia, figlio di Tobi, aveva preso moglie e lo invitava alle nozze. Gabal andò subito a prendere i sacchetti, ancora con i loro sigilli e li contò in sua presenza; poi li caricarono sui cammelli. |
6 Partirono insieme di buon mattino per andare alle nozze. Giunti da Raguele, trovarono Tobia adagiato a tavola. Egli saltò in piedi a salutarlo e Gabael pianse e lo benedisse: « Figlio ottimo di un uomo ottimo, giusto e largo di elemosine, conceda il Signore la benedizione del cielo a te, a tua moglie, al padre e alla madre di tua moglie. Benedetto Dio, poiché ho visto mio cugino Tobi, vedendo te che tanto gli somigli! ». |
Indice |
9,1-6 | Ritiro del denaro da Gabaèl |
9,5 | sui cammelli: con vet. lat. e sir.; omesso da S. |
9,6 | al padre e alla madre: con vet. lat.; il greco legge: « a tuo padre ». - Alcuni codici omettono questa benedizione di Gàbael; la volg. invece ne dà una versione più estesa ( vv 9-12 ). |