Gesù sta parlando in questo brano di un altro Cristiano che ti fa male.
In questa situazione, devi seguire tre passi ( Mt 18,15-17 ):
parlare con l'altro in privato,
parlare con l'altro con una o due altre persone,
e poi dirlo a tutta la comunità riunita
Se l'altra persona non ascolta neanche il parere di questa chiesa, cioè se non si ravvede, il peccato non è perdonato ( legato ), e l'altro va trattato come se non fosse un Cristiano.
In questa situazione, quello che voi, la chiesa, non perdonate ( perché l'altro non si è ravveduto ) non è perdonato da Dio, mentre se la chiesa è ascoltata e la persona si ravvede, il male viene perdonato ( sciolto ) dalla chiesa, proprio come è perdonato da Dio.
Infatti, i verbi per quello che succede in cielo sono nel tempo futuro perfetto, cioè letteralmente "tutte le cose che legherete sulla terra, saranno state legate nel cielo".
Cioè non è che la chiesa prenda le decisioni che Dio è obbligato ad eseguire, ma la chiesa esegue il perdono che Dio offre a cui si ravvede per i meriti di Gesù Cristo.
Vedi i commenti su Matteo 16,19; Giovanni 20,23.