Secondo Mt 26,39-44, Gesù pregò prima, "Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice!
Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi",
poi la seconda volta, "Padre mio, se non è possibile che questo calice passi oltre da me, senza che io lo beva, sia fatta la tua volontà",
e la terza volta ripeté le medesime parole.
In Mc 14,36-41, pregò invece "Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile; allontana da me questo calice!
Però, non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi",
poi la seconda volta con le medesime parole,
e poi una terza volta.
Lc 22,42-46 riporta solo un'unica preghiera, cioè "Padre, se vuoi, allontana da me questo calice!
Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta".
Ci sono alcune cose da spiegare in questi testi.
Prima di tutto, Luca racconta solo la prima preghiera di Gesù, ma ciò non contraddice le tre preghiere di Matteo e Marco.
Semplicemente Luca decise di menzionare solo la prima preghiera, invece di raccontare tutte e tre.
Non scrisse che Gesù pregò solo una volta.
Secondo, le parole della prima preghiera nei tre Vangeli sono diverse, e le prime due preghiere in Matteo sono diverse mentre Marco dice che usò le stesse parole.
Ma ovviamente i Vangeli non riportano le parole esatte di Gesù per alcuni motivi.
Gesù pregò in aramaico ( e infatti Marco ha una parola aramaica che non tradusse, ossia "abbà" ), per cui anche se i Vangeli avessero voluto riportare le stesse parole originarie, tre traduzioni diverse sarebbero normali.
Inoltre, i Vangeli danno solo un riassunto della preghiera di Gesù.
Siccome ci voleva del tempo affinché i discepoli si addormentassero, forse circa un'ora ( Mt 26,40; Mc 14,37 ), Gesù pregò più dell'unica frase che abbiamo nei Vangeli.
Per cui "le medesime parole" vuol dire probabilmente la stessa preghiera con parole diverse.
Anche se ci fossero state precisamente le stesse parole, Matteo avrebbe potuto tradurre e riassumere la preghiera con parole leggermente diverse.
Infatti, le prime due preghiere in Matteo sono essenzialmente uguali, anche se espresse con parole diverse.
Un altro problema è come i discepoli ( e così gli autori dei Vangeli ) potevano sapere quello che Gesù pregò, se prima si allontanò e poi si addormentarono.
Ma forse Gesù non andò molto lontano dai discepoli, abbastanza per non essere distratto ma non per non essere sentito.
Così i discepoli avrebbero potuto sentire l'inizio della preghiera ( abbastanza per raccontare il riassunto di una frase ) prima di addormentarsi.
È anche possibile che Gesù abbia raccontato il contenuto della preghiera ai discepoli dopo la sua risurrezione, ma non lo sappiamo.