Cose nostre …

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Con affetto di figli devoti seguimmo in ispirito, i nostri Superiori, Fratelli delle Scuole Cristiane, che partirono nel passato mese di giugno per il Belgio, per partecipare al Capitolo per l'elezione del nuovo Superiore Generale, in sostituzione del compianto Fratel Adriano, al quale i Catechisti portano in cuore una riconoscenza inestinguibile.

Pari all'affetto fu la nostra attesa …

Gioì quindi il cuor nostro quando ad elezione avvenuta sapemmo i nomi degli eletti a noi sconosciuti, ma conosciuti e amati da Dio che volle dar loro la cura dell'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane.

Fr. Iunien-Victor Il nuovo Superiore Generale

Al novello Generale, i Catechisti del SS Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, inviarono, forse per primi, per mezzo del Fr. Visitatore Costanzo, i loro omaggi devoti e augurali.

"Conferma, o Dio, Colui che hai eletto".

Pregò così il Capitolo che in qualche modo ci portava in cuore, come Allievi ed Ex Allievi, e quindi oggi e sempre ogni giorno uniremo le nostre deboli voci a tutti i nostri Maestri per la prosperità spirituale e materiale dell'onoratissimo.

"Padre, siamo anche noi i figliolini del Tuo Istituto. Degnati di benedirci".

Fr. Francesco di Maria

Assistente del Superiore Generale per l'Italia e la Columbia

Lo conosciamo già e ci ama tanto!

… È "Lui che per noi rappresenta l'onorarissimo, quindi la sua volontà è la nostra; i suoi desideri sono per noi comandamenti.

Abbiamo detto: "Ci ama tanto! …" Sì, sia conforto di tutta la grande famiglia dell'Unione, Congregati, Associati, Zelatori, Ascritti, il sapere che il novello Assistente ha sposato la causa di Gesù Crocifisso e con l'autorità che gli viene da Dio, stabilirà l'Unione in tutte le case della sua giurisdizione e vuole che l'opera nostra si presenti veramente come l'ha voluta Dio stesso, cioè propria dell'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane.

Crediamo di non sbagliare intravedendo che per mezzo suo l'Unione sortirà un grande sviluppo.

Il Signore Gli dia la forza e molti anni di governo.

Fratel Candido

Però, tra tanta gioia, è pure doveroso ricordare il carissimo Fratel Assistente Candido che per l'età e la sofferente salute ha rinunziato al Capitolo la sua carica.

A Lui dobbiamo tante cose e di tutte Gli esprimiamo il nostro grazie vivissimo, perché ci sentiamo sempre parte del suo grande cuore di Padre illuminato, prudente, pio.

Non dimenticheremo, e lo sappiano i più giovani nostri Confratelli, che fu lui a presiedere nel 1914 la prima adunanza dell'Unione ed a sostenere per essa il nome del SS. Crocifisso.

Il nome è programma, e questo è vita di un'associazione.

Quindi a Lui, al Fr. Candido il merito di averci spronato in così nobile campo di bene e di apostolato.

Grazie di cuore, o carissimo Fratello Assistente; il Signore La conservi ancora per molti, anni ad illuminare e confortare tutti quelli che hanno la fortuna di avvicinarLa.

Il premio poi non sarà di questa povera terra.