Come nacque l'Unione Catechisti |
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Alcuni nostri lettori, i quali seguono con sommo interesse lo sviluppo prodigioso dell'Unione Catechisti, ci chiesero da chi si iniziò quest'Opera provvidenziale.
Crediamo pertanto doveroso ed opportuno cedere la parola al Fr. Teodoreto a cui il Signore ispirò la fondazione dell'Opera, mettendolo poi a contatto con il Servo di Dio Fra Leopoldo per mezzo del quale l'Unione ottenne indubbi segni di predilezione divina.
Nell'anno scolastico 1912 -13 pensai di approfittare dell'intimità di Fra Leopoldo per esporgli un'idea che ebbi sin dal 1906 al secondo Noviziato, quando si parlò della Società di S. Giuseppe Labre, eretta in Parigi, l'idea cioè di formare un'Associazione di giovani veramente buoni e aiutarli a condurre una vita intensamente cristiana.
Il giorno 23 aprile 1913, alle ore 17, esposi a Fra Leopoldo quanto sopra e aggiunsi: « Abbia la bontà di pregare il Signore perché si degni far conoscere se un'opera di tal genere può svilupparsi, che mi spiacerebbe iniziarla e poi, dopo un breve tempo, doverla sciogliere ».
Fra Leopoldo pregò con molto fervore e la sera stessa, alle ore 21, Gesù lo incaricò di scrivere la risposta nella quale mi disse « di fare ciò che avevo in mente ».
Vennero subito scelti tre o quattro alunni per ogni classe a cominciare dalle terze elementari fino alle terze tecniche, e la domenica seguente, 27 aprile 1913, si fece la prima adunanza con funzioni religiose seguite da una conferenza sulla « Divozione a Gesù Crocifisso » e sulla erigenda Associazione di giovani ferventi nella pietà, amanti di Gesù Crocifisso e costanti nel dare buon esempio a tutti.
Il foglietto che Fra Leopoldo mi scrisse la sera del 23 aprile 1913, non fu solamente risposta alla domanda se si doveva o no iniziare l'Unione, ma ebbe l'efficacia di parola creatrice detta da Gesù Sacramentato nella cappella di Nostra Signora del Sacro Cuore, e scritta in cella ai piedi del Santo Crocifisso.
Ecco l'espressione precisa fattami pervenire: « Faccia ciò che ha nella mente ».
La parola di Dio crea, e perciò quel comando divino, unito alla cooperazione umana, riassunta nelle adunanze, creò un nuovo organismo destinato a sviluppare la vita non solo in sé, ma ad estenderla nel mondo.
Tale fu il germe dell'Unione che, come tutti gli organismi vitali creati da Dio, ebbe un periodo di formazione intima, durante la quale attinse la vita soprannaturale sul Calvario, dalle Sacratissime Piaghe di Gesù Crocifisso, per intercessione della SS. Vergine sua Protettrice e Madre.
Dall'Aprile 1913, epoca del suo inizio, fino al maggio 1914, epoca della sua erezione canonica, l'Unione quasi non praticò di esteriore altro che la « Divozione a Gesù Crocifisso ».
Questo è l'inizio umile e prodigioso, ma lo sviluppo fino ad oggi non è meno straordinario.
Tutto ciò che il SS. Crocifisso ha detto a Fra Leopoldo in riguardo all'Unione Catechisti si è già in gran parte avverato, ed è perciò che i soci che la compongono, i Fratelli che l'hanno iniziata e se ne occupano con tutta la volontà, sono sicuri del suo sviluppo, sebbene trovino oggi ancora non poche difficoltà.
Fra Leopoldo, che in vita fu l'intermediario, tra il Crocifisso e noi Fratelli, lo sarà a mille doppi ora che fruisce, come speriamo, della beatifica visione dell'Onnipotenza di Dio.
Fr. Teodoreto d. S. C.