I nostri lutti  

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Don Cristoforo Negri

Il Sacerdote di Cristo, Don Cristoforo Negri, che per trent'anni fu Cappellano dei Fratelli delle Scuole Cristiane in Via delle Rosine e poi in Corso Trapani, non è più.

Ha lasciato questa vita per l'eternità nel giorno di Sabato 3 Gennaio, in età di 75 anni, dopo breve malattia e confortato da tutti i carismi della nostra Santa Religione.

Sul letto di morte alzò un'ultima volta la santa Mano per benedire alle opere molteplici dei Fratelli e specialmente alla nostra Unione del SS. Crocifisso che amò di singolare predilezione e per la quale offrì continuamente preghiere, sacrifici e tutta l'opera sua sacerdotale.

Egli la vide sorgere con gioia nei locali di S. Pelagia, e intuendo il gran bene che doveva svolgere nella società e specialmente tra la gioventù, le diede tutto il suo appoggio, offrendosi a Gesù Crocifisso come vittima di amore per i peccatori e di olocausto per l'incremento dell'Unione Catechisti.

E Gesù accettò la generosa offerta del suo sacerdote e l'unì intimamente alle pene da Lui sofferte nella Passione e specialmente a quelle pene intime che oppressero il Divin Cuore nell'agonia del Getsemani.

In mezzo a tanti dolori di anima, Don Cristoforo soffriva con pazienza eroica, sempre unito a Dio con la preghiera, soventissimo in cappella a far compagnia a Gesù in Sacramento, applicato con ardore al Sacro Ministero che esercitò con pietà e umiltà indicibili.

Dinanzi alle umane miserie del prossimo, il degno Sacerdote si commoveva fino alle lacrime e si prodigava in atti di generosa carità che cercava di nascondere agli occhi degli uomini, perché fossero noti a Dio solo.

Quanto bene abbia saputo compiere il caro Defunto, specialmente tra la gioventù, lo si poté intravedere nella solenne manifestazione che si ebbe ai suoi funerali.

Numerosi Sacerdoti, folte schiere di giovani, innumerevoli persone d'ogni sesso e condizione vollero vederlo ancor una volta piamente composto nel feretro e accompagnarlo alla Parrocchia di S. Pellegrino, dove si svolsero le solenni esequie.

E ora Don Negri riposa nel cimitero di Torino, nel campo riservato ai Sacerdoti e da quella sacra tomba c'invita a dedicarci interamente a Gesù Crocifisso, a spendere come lui la nostra vita fatta di lavoro, di sacrificio e d'immolazione, per Colui che non dubitò d'immolarsi per noi sulla Croce.

Fr. Ernesto

Muzio Giustina Ved. Moretti

Domenica, 21 Dicembre 1941, all'età di 73 anni, spirava santamente in Frassineto Po in seguito a dolorosa operazione cristianamente sopportata.

Madre di undici figli, di cui uno consecrato al Signore tra i Fratelli delle Scuole Cristiane, visse tutta per Iddio e per la sua famiglia.

Terziaria di San Francesco e da tempo ascritta nell'Unione del SS. Crocifisso e di Maria SS. Immacolata, praticò fedelmente la divozione a Gesù Crocifisso da cui attingeva la quotidiana forza per praticare suoi doveri di madre cristiana.

Sul letto di morte e poco prima di spirare, volle recitare un'ultima volta la cara Divozione col figlio Ernesto, invocando il Servo di Dio Fra Leopoldo perché l'assistesse nel momento supremo.

E Gesù Crocifisso realizzò in lei le sue promesse concedendole forza e rassegnazione nel dolore e un felice trapasso all'eterna vita.

La raccomandiamo ai suffragi dei nostri Ascritti.