Dal diario della Sede principale

B167-A6

Esercizi Spirituali a Bordighera, presso i F. S. C.
Al centro il Fr. Nicet-Joseph, ex Superiore Gen., che ha dettato le conferenze

Studio documenti conciliari

Un corso di lezioni sulla Costituzione Dogmatica sulla Chiesa si è svolto alla Casa di Carità, al sabato pomeriggio, da marzo a giugno 1966.

Il docente, prof. Don Medica, Salesiano, si è soffermato sulla posizione dei laici nella Chiesa, come risulta dal documento conciliare, ed ha illustrato la portata pratica di questa presa di coscienza.

L'argomento, di fondamentale interesse per un Istituto Secolare come il nostro, formato da laici e inserito in un movimento di laici consacrati, quali sono i Fratelli delle Scuole Cristiane, ha suscitato vivo interesse, chiariti e confermati sempre più i nostri orientamenti.

A questo proposito notiamo che i Fratelli delle Scuole Cristiane, durante il loro recente Capitolo Generale, hanno affrontato la tanto discussa questione della laicità o clericalizzazione dell'Istituto e hanno ribadito l'impostazione tradizionale, nonostante le difficoltà pratiche di ottenere un'adeguata assistenza sacerdotale nelle scuole: l'Istituto è composto esclusivamente di laici, consacrati ad una missione sociale secolare, qual è la scuola.

Corso di preghiera e di studio per coppie di sposi

Anche quest'anno si è svolto il corso di preghiera e di studio per coppie di sposi, attraverso incontri mensili con la partecipazione alla S. Messa e la recita della devozione a Gesù Crocifisso, e con la relazione e la discussione dei vari argomenti in cui è stato articolato il tema di fondo: « L'amore degli sposi in Cristo ».

Con tale tema, pur nella sua semplicità, si è inteso rilevare il carattere spirituale dell'iniziativa, con immediato riferimento della realtà matrimoniale in Cristo, che dell'amore degli sposi deve essere il principio causale, esistenziale e finale.

Nelle prime pagine di questo Bollettino diamo un saggio delle relazioni tenute al corso per coniugi.

La raccolta completa delle conferenze, discussioni e conclusioni sarà pubblicata in apposito fascicolo.

I partecipanti al corso sono stati numerosi, ed in conformità alle caratteristiche dell'iniziativa, oltre a catechisti, insegnanti della Casa di Carità ed ex-allievi dei Fratelli delle Scuole Cristiane, sono intervenute persone di diversa provenienza, e con attivo interesse anche sul piano delle proposte di sviluppo.

A tale riguardo sono stati tenuti alcuni incontri in cerchio più strettamente familiare, a casa di alcuni sposi, ed è stata sottolineata l'opportunità di un graduale ampliamento, per rinsaldare i vincoli di carità fraterna, per l'approfondimento dei temi, e per promuovere attività apostoliche di gruppo.

L'iniziativa in quanto tale ha inoltre avuto riflessi apostolici presso parrocchie ed istituti, dove sono state ripetute alcune relazioni del corso sposi, o sono state tenute conferenze in materia di educazione catechistica familiare ad alcuni catechisti ( per la cronaca, tali conferenze sono state tenute presso le parrocchie Patrocinio di S. Giuseppe, Gran Madre di Dio, S. Stefano di Villafranca, S. Grato di Malanghero, e negli Istituti delle Suore di S. Giuseppe, Protette di S. Giuseppe, Opera Pia Barolo, S. Caterina di Biella ).

Esami al corso biennale per catechisti

Il 22 maggio 1966 hanno avuto luogo gli esami finali, al corso per catechisti che si tiene la domenica mattina alla Casa di Carità, durante l'anno scolastico.

Come già sanno i nostri lettori, il corso è ciclico.

Perciò una parte degli esaminati conclude il corso, conseguendo il diploma di catechista e questa fu di 19 giovani; un'altra parte, costituita di 13 giovani, ottenne la promozione al secondo corso.

Le votazioni conseguite furono più o meno brillanti, secondo la preparazione dei singoli, ma nessuno venne respinto.

Questo corso non è aperto solamente agli allievi della Casa di Carità e ai membri dell'Unione, ma a tutti i giovani che desiderano dedicarsi all'apostolato catechistico in parrocchia.

Perciò ci auguriamo che siano sempre più numerosi gli elementi inviati dai parroci a questo corso, che si propone di dare una solida base teologica e spirituale necessaria a tutti i laici collaboratori del clero parrocchiale.

Nuove consacrazioni di Catechisti

Anche quest'anno, nel giorno di Pentecoste un piccolo gruppo di giovani venne ad aumentare le file dell'Unione Catechisti, inserendosi ufficialmente in essa, dopo il regolare periodo di preparazione: sei giovani fecero la consacrazione di catechista effettivo e due giovani quella di allievo catechista.

La funzione ben curata, si svolse in un clima di intensa religiosità, sotto la presidenza del P. Piombino, che rivolse all'uditorio una di quelle toccanti esortazioni che lui sa fare.

Letture bibliche, preghiere e canti innalzarono gli animi al Signore, e i nuovi catechisti pronunciarono la loro consacrazione davanti al SS. Sacramento, solennemente esposto, ricevendo poi le insegne e l'amplesso dal Presidente Generale.

Ai giovani la funzione lasciò un'impressione soavissima, e agli anzianissimi che entrarono all'Unione fin dall'inizio di essa, fece rivivere quel lontano giorno di Pentecoste del 1914 quando a loro ancora ragazzi il Fr. Teodoreto dischiuse gli ideali dell'Unione.

Dopo oltre cinquant'anni risplendeva ancora nell'Unione la stessa luce degli inizi, nella stessa semplicità di allora e nello stesso fervore di spirito.

Il P. Piombino si intrattiene con i nuovi catechisti

Durante la cerimonia della consacrazione

Attività ricreative

L'attività ricreativa, esigenza particolarmente viva dei giovani, rappresenta un modo diverso di elevazione spirituale, e perciò viene curata il meglio possibile, nei limiti consentiti dal tempo libero a disposizione.

Il 2 gennaio si organizzò un pellegrinaggio al Santuario di N. S. della Misericordia presso Savona.

Sosta davanti al Santuario di N. S. della Misericordia, presso Savona

Il lunedì di Pasqua si andò in gita alle grotte di Bossea e al ritorno si fece una visita al Santuario di Vicoforte.

Sosta al Santuario di Vicoforte

Il 19 marzo altra gita al Lago Maggiore e visita alla città di Stresa.

Gita al lago Maggiore

Ma l'iniziativa di maggior rilievo è stata senza dubbio quella del soggiorno a Gressoney, a quota 1800, durato circa un mese.

La pittoresca Valle del Lys, già familiare ai catechisti, esercita sempre un gran fascino sui giovani, che amano le sue gite di prima classe sui ghiacciai del M. Rosa e sulle cime circostanti, la sua luce e il suo verde impareggiabile, la sua aria ossigenata e il suo clima tonificante.

Quest'anno il tempo non fu molto favorevole, ma i giovani seppero ugualmente divertirsi, traendo partito da ogni cosa per rendere piacevole il soggiorno.

Vacanze estive a Gressoney

Manifestazioni particolari alla Casa di Carità Arti e Mestieri

Distribuzione agli allievi dei premi assegnati dalla Soc. Michelin ( 31-3-1966 )

Gli allievi della Casa di Carità ad Aosta, dopo la visita alla 11 Cogne » ( 1-4-1966 )

Pasqua degli Ex Allievi ( 17-4-1966 ), la refezione del corpo, dopo quella dello spirito