Attività della messa del povero nell'anno sociale 1966-1967

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Ogni anno, al momento di stendere la relazione delle attività svolte alla Messa del Povero nel corso dell'anno sociale, ci sentiamo prendere dalla commozione costatando come la Provvidenza è sempre generosa nel mandarci i mezzi necessari per aiutare materialmente e spiritualmente i nostri poveri.

Quest'anno abbiamo potuto disporre, per le varie iniziative, della cospicua somma di L. 4.754.384, una vera cifra record per la nostra opera.

Ciò dimostra anche che i nostri benefattori comprendono sempre più l'importanza del nostro lavoro e ci aiutano con sempre maggior larghezza.

La principale delle nostre attività, quella della Messa domenicale seguita dalla refezione, fu realizzata 42 volte nella sezione di Via Cibrario e 44 volte in quella di Via Colombini, con un totale di 8.240 presenze.

Fu intensificato lo sforzo, iniziato l'anno scorso, di attuare le nuove disposizioni liturgiche ed abbiamo veduto i nostri poveri, non solo partecipare attivamente alle preghiere e ai canti, ma anche sentirsi più fraternamente uniti.

Si cercò anche di rendere la refezione il più vicino possibile alla misura di un pasto completo.

Il servizio di pulizia che viene effettuato al pomeriggio di ogni sabato, col taglio delle barbe e dei capelli, il cambio di indumenti e la distribuzione di una refezione calda, fu integrato durante la quaresima con opportune istruzioni catechistiche, tenute a turno dagli studenti universitari di Villa S. Giuseppe.

Il dormitorio invernale alla Città dei Ragazzi ha funzionato quest'anno per quattro mesi intieri, accogliendo ogni notte una quarantina di poveri per il riposo, in un ambiente pulito e ben riscaldato.

Alla chiusura del dormitorio, per un buon numero di poveri fu possibile ottenere il ricovero nei vari ospizi della città, evitando così il loro ritorno sotto i ponti e ad altre sistemazioni poco umane.

In gennaio fu organizzato un corso di Esercizi Spirituali della durata di una settimana, nella Casa della Madonna dei Poveri di S. Mauro.

Vi partecipò una quarantina di poveri e si poté constatare ancora una volta l'efficacia di questa forma di aiuto che, distogliendo per un notevole periodo di tempo i nostri poveri dagli ambienti e dalle occasioni che li degradano, li risolleva moralmente e li spinge a prendere decisioni di vita migliore che durano per parecchio tempo.

L'annuale passeggiata - premio per i più assidui frequentatori della Messa del Povero, ebbe quest'anno come meta una località assai ambita dai nostri assistiti: Sotto il Monte, il paese nativo di Papa Giovanni.

Accompagnati da un bellissimo tempo, i cento partecipanti poterono trascorrere una giornata piena di letizia, visitando i luoghi dove ebbe origine, nella povertà, la vita di Papa Roncalli, il Papa dei poveri.

Il pranzo, abbondantissimo e ben servito nella Villa Peschiera, contribuì ad aumentare il clima gioioso della giornata.

Tra le iniziative speciali è da ricordare la sera dell'ultimo giorno dell'anno, nella quale 180 poveri si raccolsero per una Messa di ringraziamento e per un cenone allietato da canti e da una lotteria con premi per ciascuno dei partecipanti.

Nella Settimana Santa furono solennizzati i giorni di Giovedì, con la celebrazione eucaristica e la cerimonia della lavanda dei piedi a 13 poveri; il Venerdì con la giornata della Croce, nella quale si celebrarono le funzioni della liturgia e si tenne una solenne Via Crucis all'aperto; il Sabato con l'immediata preparazione alla Pasqua.

Ognuna di queste giornate si concluse con una abbondante cena per tutti i partecipanti.

Durante il periodo estivo, quando la Messa del Povero sospende le sue attività, anche per deficienza di fondi, si poterono realizzare degli incontri mensili con i nostri poveri, grazie ad un aiuto speciale ricevuto per questo scopo.

Così non si perdette del tutto il contatto con essi.

Nel raduno del mese di Luglio si celebrò la festa di S. Vincenzo de' Paoli con la Messa all'aperto nel giardino dell'Opera Lotteri e un pranzo solennissimo, dall'antipasto al gelato.

Nel raduno di Agosto fu celebrata la festa di Maria SS. Assunta e in quello di settembre la festa del Nome di Maria, sempre con Messa e pranzo all'aperto.

Tra le attività straordinarie sono da contare anche i due pellegrinaggi a Lourdes e a Banneux.

Grazie all'offerta di posti gratuiti da parte dell'Unitalsi, una ventina di nostri poveri, accompagnati da alcuni Catechisti, poterono realizzare il loro pellegrinaggio a Lourdes, visitando quel Santuario e riportandone una straordinaria impressione.

A Banneux, il paesino del Belgio dove è apparsa la Madonna dei Poveri, furono più di venti i nostri assistiti che nel numero dei cento partecipanti poterono trascorrere una settimana in quei luoghi di alta spiritualità.

Sarebbe assai lungo elencare tutte le altre attività della Messa del Povero, come la sistemazione di alcuni poveri in posti di lavoro, in ospedali, in luoghi di cura o di convalescenza, le pratiche per ottenere loro documenti di identità e pensioni, gli aiuti finanziari in casi disperati, senza dimenticare l'estremo saluto ai defunti accompagnando le loro salme al cimitero.

Cari benefattori, il merito di tutto ciò che abbiamo potuto fare di bene è certamente vostro e il Signore ve ne darà la ricompensa.

Intanto vi ringraziamo sentitamente per la vostra collaborazione che, siamo certi non sarà meno generosa in questo nuovo anno che abbiamo incominciato.