Sezione giovanile

B186-A5

L'attività estiva con i nostri giovani

Il Servo di Dio Fratel Teodoreto, nel libro « Il Segretario del Crocifisso », così scrive: « Il 1° luglio 1914 Fra Leopoldo udì queste parole dì Gesù Crocifisso: « Il mondo non ha più fede, e gli anziani sono molto duri a credere; c'è dunque grande necessità di prendere i giovanotti ancor puri con i più anziani di buona volontà, e con la preghiera, col buon esempio, mettere il mio Nome Santissimo in grado degno di me, Dio Altissimo, Redentore dell'umanità ».

E la Madonna, facendo eco alle parole di Gesù: « Raccomando la gioventù inerme, senza guida, che fanno precipitare ancor prima d'aver conosciuto che io le sono tenerissima Madre ».

Ora, a distanza di oltre mezzo secolo, se diamo uno sguardo alla realtà che ci circonda, questi celesti richiami non solo sono di viva attualità, ma ci appaiono in tutta la loro gravita.

La nostra gioventù, invece di essere educata al santo timore di Dio, che « è il principio della Sapienza », è in mille modi sollecitata al male ed al vizio, con forme, talora, aberranti.

La stampa, il cinema, la televisione, e tutto l'insieme di quelli che si usano chiamare oggi « mass-media », paiono congiurati per distruggere il bene più prezioso dell'incauta gioventù: l'innocenza della fede e dei costumi.

Il problema della formazione della gioventù è certamente un problema vitale della nostra società presente e futura ed ogni sforzo e fatica profusa per il suo bene non sarà mai troppo grande!

Pur con modeste disponibilità di persone e di mezzi, i Catechisti hanno cercato, anche quest'anno, durante il periodo estivo, di dare il loro contributo alla soluzione dei problemi che travagliano i giovani, con le seguenti iniziative:

1° ) Campo-Scuola - dal 7 al 29 luglio u.s. a Gressoney ( Aosta ) con la partecipazione di 14 ragazzi della Sezione Giovanile, 7 allievi animatori della Casa di Carità e 6 Catechisti.

Il tema del corso « Fare la volontà del Padre » fu svolto dal sac. cat. D. Felix Garcia.

2° ) Tre Giorni per Aspiranti Catechisti ( 18-19-20 settembre ) a « La Sorgente » ( Baldissero Torinese ).

Predicatore d. Felix Garcia. Tema: « La Madonna modello dì purezza, dì sincerità, di responsabilità ».

3° ) Esercizi Spirituali per Giovani Catechisti ( 22-23-24 settembre ) a « La Sorgente » ( Baldissero Torinese ).

Tema: « La vocazione cristiana nell'adempimento della volontà del Padre ». Predicatore D. Felix Garcia.

Nella prima iniziativa, il Campo-Scuola, ci si volle avvaloro di alcuni allievi della « Casa di Carità » per attivizzare apostolicamente i ragazzi dei Gruppi della Sacra Famiglia, di S. Alfonso e di S. Pelagia, che appartengono alla Sezione Giovanile dell'Unione.

Il nuovo esperimento ha dato risultati positivi ed è aperto ad ulteriori sviluppi per vivere l'impegno di « essere apostoli per formare degli apostoli ».

Se, esaminiamo le risposte alle domande del « Questionario » proposto ai partecipanti al termine del Campo-Scuola, balzano evidenti i valori dominanti la vita del Campo, il cui tema fu: « Fare la volontà del Padre ».

Eccone alcune tra le più significative:

« Partecipando a questo Campo-Scuola mi sono proposto di avvicinarmi maggiormente al Signore e fare del bene agli altri ».

« Partecipando a questo Campo-Scuola mi sono proposto di essere più buono per imitare Gesù ».

Alla domanda « In che modo il Campo-Scuola ti è servito per incontrarti di più con Gesù » ecco alcune risposte tra le più espressive: « Il Campo-Scuola mi è stato di molto aiuto, perché mi ha dato la possibilità di incontrarmi spesse volte con Gesù.

Con Lui mi sono incontrato tutti i giorni, partecipando alla S. Messa e facendo la S. Adorazione a Gesù Crocifisso, nella quale, in modo particolare, ho sentito la voce di Gesù nel mio cuore.

Per merito di questa voce, ora sono diventato più docile e rispettoso verso gli altri, il che per me era da tempo un sogno ».

« Il Campo-Scuola mi è servito per incontrarmi con Gesù, mi è servito per capirlo di più e sapere che cosa Lui vuole da me ».

« Il Campo-Scuola mi è servito per incontrarmi di più con Gesù poiché ho imparato a dialogare con Lui, cosa che prima non mi riusciva di fare … ».

A quest'altra domanda: « Quali attività ti sono servite maggiormente per un incontro più intenso con Gesù » i ragazzi rispondono così:

« Prescindendo dal contesto delle attività del Campo, mi sono state di grande aiuto le visite alla cappellina, le meditazioni, le letture ».

« Per un incontro più intenso con Gesù mi sono state utili due attività: il gioco e la lettura spirituale.

Mi è servito il gioco. Organizzato per i ragazzi, per scoprire come Gesù li amava e come faceva per attirarli a sé ».

« Il mezzo più efficace per incontrarmi con Gesù è stata l'Adorazione alle Cinque Piaghe, fatta nella cappellina.

Qui in modo particolare, sperimentavo viva la presenza del Cristo che mi faceva passare delle mezz'ore in contemplazione; guardavo quel Crocifisso e quelle Piaghe, nelle quali potevo penetrare e sentivo che Lui mi parlava mediante la sua creazione e mediante le persone a Lui predilette, che mi hanno portato la sua parola ».

Dopo aver lasciato parlare i ragazzi attraverso i questionar!, ci sia concesso, infine, di menzionare la dedizione, la serietà di impegno e lo spirito di sacrificio dimostrati dai più grandi verso i più piccoli nelle varie attività, compreso il gioco, concepito non come semplice strumento di attrattiva, ma come segno di una realtà religiosa, tendente alla completa formazione del ragazzo.

Si è trattato del Campo-Scuola, essendo questa l'iniziativa più cospicua per durata e per numero di partecipanti.

I valori emersi nel Campo-Scuola sono stati ripresi ed approfonditi nella « Tre Giorni » e negli Esercizi Spirituali per dare ai ragazzi ed ai giovani l'ulteriore possibilità di attuarli nella vita quotidiana.

C. Brusa

A Gressoney: serata di ricreazione

A Baldissero T.se: Gioco e Scuola

A Gressoney: durante una passeggiata