Grazie attribuite all'intercessione del S. di Dio Fr. Teodoreto

B199-A6

Adempiamo alla promessa fatta di rendere nota una grande grazia che attribuiamo alla intercessione del Servo di Dio Fr. Teodoreto delle Scuole Cristiane.

Un nostro cugino di Cagliari, ventiquattrenne, da almeno un anno soffriva di esaurimento, mal di capo, vomito, sofferenze fattesi ultimamente atroci.

Prove ed esami di ogni genere fatti sia in Svizzera sia a Roma non approdarono a nulla.

Riportato a casa e quindi nuovamente a Roma per altri esami, noi da Torino iniziammo una novena in onore di Fr. Teodoreto, demmo la reliquia alla madre che la portò a Cagliari, qui la nonna e le sorelle si unirono alle preghiere.

Intanto a Roma il doloroso responso medico: se lo riportino pure a casa non si può tentare nessuna operazione.

Il nono giorno dalla novena, per una ispirazione improvvisa tramite cari amici di Roma, anziché riportarlo a Cagliari, si trasferì l'ammalato a Zurigo, in aereo in barella, si tentò l'operazione: tumore benigno al cervelletto.

Fu una diagnosi difficilissima, seguita da un'operazione definita un ricamo di abilità.

Ora a più di tre mesi nostro cugino ha ripreso il suo peso normale, esce, guida la macchina, si può dire guarito.

Continuiamo a raccomandarlo a Fr. Teodoreto, affinché ottenga il completo ristabilimento e lo protegga ora e sempre in avvenire, se, come intende, vorrà formarsi una famiglia sua.

Allegata offerta di L. … - p.la causa di Fr. T.

S.lle Morino

Via Dematteis, 4 - 10098 Rivoli ( TO )

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Il Fr. Inidry f.s.c. della « Ile de la Réunion » desiderava fare una novena al Servo di Dio Fr. Scubilion, per ottenere la guarigione da una fastidiosa malattia, ma il confratello a cui aveva chiesto la reliquia e la preghiera del Fr. Scubilion gli mandò invece l'immagine del Fr. Teodoreto e la devozione a Gesù Crocifisso, assicurandolo della efficacia del ricorso al Fr. Teodoreto.

Questi infatti ottenne subito la grazia.

La malattia che tribolava da lunghi mesi il Fr. Inidry cessò improvvisamente.

Ecco quanto scrive l'interessato in data 5-3-76: « Vi farà certamente piacere la notizia che adesso io cammino benissimo.

I calli ai piedi sono spariti per incanto a metà gennaio, e cioè appena ricevuta l'immagine del Fr. Teodoreto di Torino.

Io non ho fatto uso di alcuna medicina speciale per affrettare la guarigione: essa è venuta da sé in seguito alla novena fatta al Servo di Dio.

Ne sono felice. È il mio più bei giorno di capo d'anno e io vi rinnovo i miei più vivi e sinceri ringraziamenti ».

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Rev.do Padre,

leggendo la vita di Frate Leopoldo, imparai a conoscere ed apprezzare la memoria del Reverendo Fr. Teodoreto.

A una mia richiesta della divozione al SS. Crocifisso, ricevetti anche una immagine di Fratel Teodoreto con la novena nel retro.

La settimana scorsa la figliola di una mia amica subì un incidente d'auto e riportò gravi ferite.

Una gamba in particolare due gravi fratture.

Fu operata, ma anche dopo l'operazione le condizioni rimasero gravi; i medici già avevano deciso per un secondo intervento.

A questo punto iniziai la novena a Fratel Teodoreto chiedendo la grazia che si potesse evitare un altro doloroso intervento.

Infatti le mie preghiere sono state immediatamente ascoltate e dopo un netto miglioramento, le condizioni seguitano buone.

Fiduciosa di una completa guarigione vi rendo partecipi della grazia ricevuta.

Mi raccomando anche alle Vostre pregherò e prego gradire i miei più deferenti ossequi.

Maria Andalò

Via Silvagni 18 Bologna, 22-1-1976