Visita del vicario generale |
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Hermano Genaro Jesus Saenz de Ugarte all'Unione Catechisti e alla Casa di Carità
In una intensa giornata, il 28 settembre 1987, scandita da numerosissimi incontri si è svolta la già annunciata visita del Vicario Generale dei Fratelli delle Scuole Cristiane, Hermano Genaro, all'Unione Catechisti e alla Casa di Carità.
Il Vicario Generale, oltre ad avere quale campo di apostolato l'Italia e l'America Latina è anche incaricato della Famiglia Lasalliana che comprende quanti ispirano la loro spiritualità, la loro vita e la loro azione al carisma di San Giovanni Battista de La Salle.
E il Servo di Dio Fratel Teodoreto in questo spirito ha iniziato e orientato l'Unione e la Casa di Carità.
La giornata inizia alle 8 con l'incontro del Consiglio di Amministrazione e i Dirigenti della Casa di Carità a cui partecipano il Presidente Generale dell'Unione, dott. Domenico Conti e l'Assessore Generale, Fratel Gustavo Luigi che accompagneranno il Vicario in tutti gli incontri.
Il presidente della Associazione Casa di Carità, geom. Francesco Fonti, presenta l'Opera nel suo spirito, nella sua realtà, nella sua azione ricordando che fu voluta da Gesù Crocifisso e realizzata da Fratel Teodoreto con i Catechisti e con i Fratelli delle Scuole Cristiane.
Ne illustra lo spirito che la anima e la sostiene e che deriva dal titolo programmatico, l'attività che svolge nel campo della formazione professionale, i risultati che ottiene.
Vari interventi rivelano la profonda coesione e partecipazione di tutti allo spirito dell'Opera.
Il Vicario rivolge la sua parola di apprezzamento e di incoraggiamento e a tutti si interessa creando un clima di amicizia.
Segue l'incontro con i Docenti e gli Istruttori che espongono da quali principi educativi sono mossi nella loro azione formativa umana, religiosa, sociale.
Incontro con i Dirigenti della Casa di Carità.
Nel frattempo un buon numero di allievi ( circa 300 ) delle ultime classi si è riunito nella Cappella grande del 3° piano.
Il Vicario rivolge alla vivace assemblea la sua parola, instaura un dialogo a cui tutti partecipano e traccia una via per accogliere sempre meglio il beneficio di un Centro di formazione che si ispira alla Carità di Cristo.
Una breve sosta in Cappella e una preghiera accanto alla tomba di Fratel Teodoreto, a cui segue l'incontro con gli operatori nei vari uffici di portineria, segreteria, pulizia: anche qui dal dialogo subito stabilito emerge che lo spirito è sempre quello ed è quello che Fratel Teodoreto ha lasciato alla Casa di Carità.
Interessante la visita all'attrezzatissima officina che coglie un gruppo di ragazzi accanto ai torni e alle frese: gli Istruttori si fanno interpreti delle fasi di lavorazione e i ragazzi si dimostrano fieri e compresi della loro importanza nel lavoro sulla fredda materia che sanno trasformare.
La mattinata è così trascorsa velocemente e ci si reca alla Casa di Carità di Grugliasco per rinnovare gli incontri con i Docenti e con gli allievi: anche qui il dialogo si fa subito spontaneo e aperto.
Alle 17,30 al Centro La Salle il Vicario si incontra con il Consiglio Generale dell'Unione.
Dopo l'Adorazione commentata a Gesù Crocifisso si affrontano i principali problemi dell'Unione: in particolare quello del rinnovamento delle Regole.
Segue la S. Messa e la cena con la Comunità dei Fratelli del Centro La Salle, accolti con grande cordialità dal Direttore Fratel Giovannino Verri.
A completare l'intensa giornata alle 21 il Vicario si incontra con un numeroso gruppo di Catechisti Associati e di Famiglie dell'Unione presentato dal Coordinatore, dott. Vito Moccia: ognuno è invitato ad esporre il perché della sua adesione al gruppo, l'impegno per un autentico spirito lasalliano e l'attività apostolica che esprime nella vita questo impegno: è una carrellata interessante e varia che il Vicario commenta e conclude, dopo più di un 'ora, con parole di soddisfazione e di animazione.
Giornata piena, si è detto, ma illuminante sull'Unione e sulle sue molteplici attività nello spirito lasalliano.
Al Vicario Generale Hermano Genaro rinnoviamo il ringraziamento e la certezza che il dialogo iniziato continuerà.
Incontro con i ragazzi