L'Unione in Etiopia |
B250-A8
Nel mese di novembre u.s. è stato gradito ospite presso di noi il Presidente dell'Unione in Etiopia, il catechista Habteslassié Abrha, venuto a Torino per prendere contatto con la Sede Generale e per partecipare alle Consacrazioni dell'8 Dicembre, festa dell'Immacolata.
In questa occasione egli ci ha aggiornati circa lo stato dei lavori del costruendo Centro di Carità - « Charity Center » - che noi, per doverosa informazione ai nostri amici e sostenitori, riferiamo in breve.
Il tanto sospirato pozzo è stato trivellato con l'intervento dell'Ethiopian Catholic Secretoriat, diretto ad Asmara dal Rev. P. Paulos, cappuccino, il quale ha messo a disposizione del Centro sia le attrezzature che la competenza dei tecnici, ormai specializzati per le numerose trivellazioni effettuate in tutta la Regione.
Lavoro assai impegnativo, data la durezza della roccia basaltica che costituisce il sottosuolo di tutta la zona, che si è concluso con la gioia di tutti nel veder scaturire la tanto preziosa acqua, limpida e potabile.
Veramente « sorella acqua ».
La trivellazione del pozzo
Finalmente la tanto sospirata acqua. P. Paulus e i suoi collaboratori dell'E.C.S.
I lavori di costruzione del Centro proseguono, nonostante alcune difficoltà, dovute a carenza di materiali.
Le fondamenta degli edifici sono state ultimate con molto impegno e fatica da parte di tutti, dovendo scavare a mano le sedi dei muri perimetrali, a volte fino a 3 m. di profondità, per poter poggiare su di una sede rocciosa sicura e garantire così la stabilità futura degli edifici stessi.
A questo punto è stato necessario provvedere al livellamento del terreno, che in quella zona è in leggera pendenza, con numerosi carichi di terra e ghiaia.
Tutto questo notevole lavoro, eseguito con tanta dedizione e buona volontà, costituisce già una delle attività del Centro.
I lavori procedono
Ora si provvedere ad un primo lotto di lavori consistente nella costruzione dell'edificio più piccolo, ma più che sufficiente per dare l'avvio alle attività del Centro.
Essenziali per il proseguimento dei lavori, i tondini per cemento armato che sono già stati spediti da Torino.
Le fondamenta del 1° lotto di costruzioni
Spedito anche il 7° Container contenente materiale vario da costruzione, oltre che medicinali e vestiario.
Speriamo in una rapida consegna ai destinatari.
Come vedete, cari lettori e benefattori, il « Centro di Carità » di Asmara, opera di sviluppo per l'avviamento al lavoro di tanti giovani e meno giovani, bisognosi di apprendere un mestiere a livello artigianale, che permetta loro di crescere umanamente e socialmente per il bene di tutti, procede, nonostante i problemi locali e le difficoltà a volte anche nostre di reperire i fondi e le attrezzature necessario.
Facciamo nostro l'invito del Papa a solidarizzare e partecipare concretamente allo sviluppo e al progresso di tanti nostri fratelli!
Il « Centro di Carità », che l'Unione sta promuovendo, è un'occasione propizia e provvidenziale.
Per questo rinnoviamo l'invito a proseguire negli aiuti, assai più significativi se fatti con la partecipazione di molti, a seconda delle proprie possibilità, ma con grande sensibilità e spirito cristiano di solidarietà per la soluzione dei problemi che i nostri fratelli di Asmara stanno vivendo.
Da questo « Centro di Carità » verrà certamente un gran bene, che si rifletterà sulle nuove generazioni.
Vale in questo caso ciò che un giorno ( 24 novembre 1919 ) Fra Leopoldo segnò sul suo diario mentre era in adorazione di Gesù Crocifisso: « Per salvare le anime, per formare nuove generazioni, si devono aprire Case di Carità per far imparare ai giovani Arti e Mestieri ».
È un messaggio rivolto a ciascuno di noi!
Come già detto, l'attività del Centro è iniziata e procede giorno per giorno, sia pure faticosamente, con l'apprendimento dell'arte muraria da parte dei partecipanti ai lavori, guidati da maestri capaci e responsabili.
È un vero cantiere-scuola. Vera opera di sviluppo, di crescita, di progresso.
Speriamo che presto altre attività, maschili e femminili, si possano aggiungere.
Dopo queste brevi note siamo a disposizione per ulteriori eventuali chiarimenti.
Per offerte e aiuti vari al Progetto Asmara rivolgersi a: Unione Catechisti - Corso Benedetto Brin 26 - 10149 Torino
Tel. 29.06.63 - 21.31.64 ( ore serali ) - C/C Postale 158401/1
Progetto Asmara
Si stanno raccogliendo i fondi per l'acquisto di una "Blocchiera" per la fabbricazione di blocchi in cemento che saranno utilizzati per l'erezione dei muri perimetrali dell'edificio.
Invitiamo tutti a collaborare.