Catechismo degli Adulti |
Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità …
Non vi lascerò orfani, ritornerò da voi. ( Gv 14,16-18 )
Morazzone, La Pentecoste, 1615 ca., Milano, Civici Musei del Castello Sforzesco
Lo Spirito Santo discende in forma di colomba su Maria e sugli apostoli, irradia su di loro piccole lingue di fuoco.
L'intento dell'artista non è di descrivere, ma di stupire e coinvolgere.
La scena viene ambientata in un luogo architettonicamente non definito; il punto di vista prescelto è quello di uno spettatore che si trova in basso, sotto la scena stessa.
I fedeli vengono così coinvolti nella raffigurazione della Pentecoste mediante un duplice dinamismo: il loro sguardo è attirato in alto, verso il cielo che si apre nella volta della chiesa, e vedono il fuoco e la colomba discendere, proprio in quello stesso momento, dall'alto, dal centro della nube divina, non solo su Maria e gli apostoli, ma anche sopra di sé.
Il Signore Gesù raduna i suoi discepoli nella Chiesa, comunità storica vivificata dallo Spirito, segno pubblico ed efficace del regno di Dio e della salvezza, popolo della nuova alleanza aperto a tutte le genti, santa e bisognosa di purificazione, una su tutta la terra e presente nella molteplicità delle Chiese particolari, fedele all'eredità apostolica e inesauribilmente creativa in culture ed epoche diverse.
Indice |