Catechismo degli Adulti

La speranza operosa

Non siate pigri nello zelo; siate invece ferventi nello spirito, servite il Signore.

Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei fratelli, premurosi nell'ospitalità. ( Rm 12,11-13 )

Le vergini sagge e le vergini stolte, Codice Purpureo, VI sec.,
Rossano Calabro ( Cosenza ), Museo Diocesano

Le cinque vergini sagge, in vesti candide, segno di gioia e di gloria, con la torcia accesa nella destra e un'ampolla semipiena di olio nella sinistra, hanno attraversato la porta, accolte dal Signore Gesù.

In atteggiamento stupito e festoso camminano in un giardino.

Sullo sfondo si vedono alberi frondosi e carichi di frutta, mentre in basso, dal monte paradisiaco, scorrono limpide le acque del fiume dell'Eden.

Al centro della scena vi è Cristo, coperto del mantello dorato, mentre rivolge alle vergini stolte, visibili sulla sinistra al di qua della porta chiusa, le parole definitive e terribili: "In verità vi dico: non vi conosco".

Dall'espressione e dagli atteggiamenti delle vergini traspare incertezza e timore: solo tre di esse recano ancora una torcia accesa, le loro ampolle sono ormai vuote, non portano le vesti bianche ma di vari colori.

La prima di loro, avvolta in un manto scuro, sta bussando inutilmente alla porta.

Dalla vigilanza cristiana, dall'operosa speranza, che come olio alimenta la lampada della vita, dipende il destino eterno dell'uomo.

1170 La speranza cristiana è rivolta al compimento definitivo, che si prepara nella storia e si realizza oltre la storia. Di qui il serio impegno per le realtà terrene, unito a un sereno distacco.

Indice