Il rinnovamento della catechesi |
85 Presentando il mistero di Dio come è stato comunicato in Gesù Cristo, non si possono ignorare nella catechesi i gravi problemi posti dalla situazione e dalla riflessione del mondo d'oggi.
Il fenomeno chiamato di secolarizzazione, al quale il mondo è sottoposto, fa sorgere in generale molte difficoltà, ma insieme può facilitare la comprensione della fede in Dio.
La catechesi si propone di purificare, quanto è possibile e secondo le esigenze di coloro cui si rivolge, la nozione di Dio da contaminazioni culturali, che ne ostacolano l'accoglimento.
Il catechista cerca di essere molto umile dinanzi al mistero di Dio, perché il Dio di Israele è veramente un Dio nascosto; ( Is 45,15 ) ma, insieme, egli è pieno di fiduciosa consapevolezza che il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che lo ha risuscitato da morte, è il "Dio vivente", nel quale l'uomo può riporre sempre la sua speranza. ( 1 Pt 1,3-4 )
Inoltre, la catechesi su Dio non può ignorare che "tra i fatti più gravi del nostro tempo va annoverato l'ateismo"; e che alla genesi di questo fenomeno "possono contribuire non poco i credenti, in quanto per aver trascurato di educare la propria fede, o per una presentazione fallace della dottrina, o anche per i difetti della propria vita religiosa, morale e sociale, si deve dire piuttosto che nascondono e non che manifestano il genuino volto di Dio e della religione".19
Senza dubbio, l'intelligenza umana è naturalmente capace di cogliere e proporre alcune verità fondamentali su Dio, come sull'uomo e sul mondo: questo impegno razionale dev'essere esplicato anche nella catechesi.
Ma è ancora più doverosa la " testimonianza di una fede viva e matura", che si manifesti nelle opere della giustizia e della carità: essa rappresenta un efficace invito rivolto agli atei "a prendere in considerazione il Vangelo di Cristo con animo aperto".20
Indice |
19 | Gaudium et spes 19 |
20 | Gaudium et spes 21 |