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Correre, giocare, studiare, cantare: noi vogliamo vivere, vogliamo vivere davvero!
C'è chi possiede tante cose, ma non è felice.
A che giova possedere anche il mondo intero, se non abbiamo la gioia di vivere?
Sì, Dio nostro Padre ci ha promesso di farci vivere per sempre, ed è fedele.
Egli ci ha amato per primo, quando ancora non eravamo nati.
Per noi ha mandato il suo Figlio nel mondo, perché avessimo la vita per mezzo di lui.
Se Dio ci ha tanto amati anche noi dobbiamo amarlo e volerci bene gli uni gli altri.
E l'amore che fa vivere.
Un giorno un dottore della legge si alzò per mettere Gesù alla prova: "Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?".
Gesù gli disse: "Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?".
Costui rispose: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il prossimo tuo come te stesso".
E Gesù: "Hai risposto bene; fa' questo e vivrai".
Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: "E chi è il mio prossimo?".
Gesù riprese: "Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gérico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto.
Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall'altra parte.
Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre.
Invece un samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n'ebbe compassione.
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all'albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno.
Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?"
Quegli rispose: "Chi ha avuto compassione di lui".
Gesù gli disse: "Va' e anche tu fa' lo stesso".
Vangelo di Lc 10,25-37
Come buon samaritano, Gesù è venuto nel mondo, in mezzo all'odio e alle divisioni che seguano l'esistenza umana.
Non a prezzo d'oro e d'argento egli ci ha soccorsi, ma con l'amore più grande, fino a dare tutta la sua vita.
Soltanto l'amore può vincere l'odio.
Questa di Gesù è la scelta dei cristiani.
Ora i discepoli del Signore non devono aver paura delle difficoltà e dei sacrifici: il Signore risorto dona loro il suo coraggio per fare come lui.
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