« Come il Cristo fu inviato dal Padre, così anch'egli ha inviato
gli Apostoli, ripieni di Spirito Santo, non solo perché, predicando il
Vangelo
a tutti gli uomini, annunziassero che il Figlio di Dio
con la sua morte
e
Risurrezione ci ha liberati dal potere di Satana e dalla morte e
trasferiti nel
regno del Padre, ma anche perché attuassero, per mezzo del Sacrificio e
dei
sacramenti, sui quali s'impernia tutta la vita liturgica, l'opera della
salvezza
che annunziavano ».4
1087
Pertanto, donando lo Spirito Santo agli Apostoli, Cristo risorto
conferisce loro il proprio potere di santificazione: ( Gv 20,21-23 ) diventano
segni sacramentali di Cristo.
Per la potenza dello stesso Spirito Santo, essi
conferiscono tale potere ai loro successori.
Questa « successione
apostolica » struttura tutta la vita liturgica della Chiesa; essa
stessa è
sacramentale, trasmessa attraverso il sacramento dell'Ordine.