« Nella Liturgia terrena noi partecipiamo, pregustandola, a quella
celeste, che viene celebrata nella santa città di Gerusalemme, verso la
quale
tendiamo come pellegrini, |
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dove il Cristo siede alla destra di Dio quale
ministro
dei santi e del vero tabernacolo; con tutte le schiere della milizia
celeste
cantiamo al Signore l'inno di gloria; ricordando con venerazione i
santi,
speriamo di ottenere un qualche posto con essi; aspettiamo, quale
Salvatore, il
Signore nostro Gesù Cristo, fino a quando egli comparirà, nostra vita,
e noi
appariremo con lui nella gloria ».8 |