Catechismo della Chiesa Cattolica |
1546 Due partecipazioni all'unico sacerdozio di Cristo |
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Cristo, sommo sacerdote e unico mediatore, ha fatto della Chiesa « un Regno di sacerdoti per il suo Dio e Padre » ( Ap 1,6;Ap 5,9-10; 1 Pt 2,5; 1 Pt 2,9 ). |
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Tutta la comunità dei credenti è, come tale, sacerdotale. I fedeli esercitano il loro sacerdozio battesimale attraverso la partecipazione, ciascuno secondo la vocazione sua propria, alla missione di Cristo, Sacerdote, Profeta e Re. È per mezzo dei sacramenti del Battesimo e della Confermazione che i fedeli « vengono consacrati a formare … un sacerdozio santo ».19 |
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1547 Il sacerdozio ministeriale o gerarchico dei vescovi e dei sacerdoti e il sacerdozio comune di tutti i fedeli, anche se « l'uno e l'altro, ognuno a suo proprio modo, partecipano all'unico sacerdozio di Cristo », differiscono tuttavia essenzialmente, pur essendo « ordinati l'uno all'altro ».20 In che senso? |
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Mentre il sacerdozio comune dei fedeli si realizza nello sviluppo della grazia battesimale - vita di fede, di speranza e di carità, vita secondo lo Spirito - il sacerdozio ministeriale è al servizio del sacerdozio comune, è relativo allo sviluppo della grazia battesimale di tutti i cristiani. È uno dei mezzi con i quali Cristo continua a costruire e a guidare la sua Chiesa. Proprio per questo motivo viene trasmesso mediante un sacramento specifico, il sacramento dell'Ordine. |
Indice |
19 | Lumen gentium 10 |
20 | Lumen gentium 10 |