Catechismo della Chiesa Cattolica |
1757 L'oggetto, l'intenzione e le circostanze costituiscono le tre « fonti » della moralità degli atti umani.
1758 L'oggetto scelto specifica moralmente l'atto del volere, in quanto la ragione lo riconosce e lo giudica buono o cattivo.
1759 « Non può essere giustificata un'azione cattiva compiuta con una buona intenzione ».41
Il fine non giustifica i mezzi.
1760 L'atto moralmente buono suppone la bontà dell'oggetto, del fine e delle circostanze.
1761 Vi sono comportamenti concreti che è sempre sbagliato scegliere, perché la loro scelta comporta un disordine della volontà, cioè un male morale.
Non è lecito compiere il male perché ne derivi un bene.
Indice |
41 | San Tommaso d'Aquino, Collationes in decem praeceptis, 6 |