22 maggio 1966
Abbiamo oggi due intenzioni da affidare alla vostra preghiera domenicale:
la prima, questa celebrazione del 75° anniversario dell'Enciclica « Rerum novarum », celebrazione che speriamo feconda di unione, di pace, di progresso sociale nel mondo del lavoro;
l'altra, è la penosa situazione che ci denunciano le notizie provenienti dal Viet-Nam.
Dobbiamo pregare affinché nuove divisioni e nuove lotte non abbiano ad affliggere questo caro e tanto provato Paese, e perché la concordia, l'ordine e, alla fine, la pace gli sia felicemente concessa.