Vita consecrata |
20 I consigli evangelici sono dunque prima di tutto un dono della Trinità Santissima.
La vita consacrata è annuncio di ciò che il Padre, per mezzo del Figlio, nello Spirito compie con il suo amore, la sua bontà, la sua bellezza.
Infatti « lo stato religioso […] manifesta l'elevatezza del Regno di Dio sopra tutte le cose terrestri e le sue esigenze supreme; dimostra pure a tutti gli uomini la preminente grandezza della virtù di Cristo regnante e la infinita potenza dello Spirito Santo, mirabilmente operante nella Chiesa ».35
Primo compito della vita consacrata è di rendere visibili le meraviglie che Dio opera nella fragile umanità delle persone chiamate.
Più che con le parole, esse testimoniano tali meraviglie con il linguaggio eloquente di un'esistenza trasfigurata, capace di sorprendere il mondo.
Allo stupore degli uomini esse rispondono con l'annuncio dei prodigi di grazia che il Signore compie in coloro che Egli ama.
Nella misura in cui la persona consacrata si lascia condurre dallo Spirito fino ai vertici della perfezione, può esclamare: « Vedo la bellezza della tua grazia, ne contemplo in fulgore, ne rifletto la luce; sono preso dal suo ineffabile splendore; sono condotto fuori di me mentre penso a me stesso; vedo com'ero e cosa sono divenuto.
O prodigio! Sto attento, sono pieno di rispetto per me stesso, di riverenza e di timore, come davanti a Te stesso; non so cosa fare, poiché mi ha preso la timidezza; non so dove sedermi, a che cosa avvicinarmi, dove riposare queste membra che ti appartengono; per quale impresa, per quale opera impiegarle, queste sorprendenti meraviglie divine ».36
Così la vita consacrata diviene una delle tracce concrete che la Trinità lascia nella storia, perché gli uomini possano avvertire il fascino e la nostalgia della bellezza divina.
Indice |
35 | Lumen gentium 44 |
36 | Simeone il Nuovo Teologo, Inni, II, vv. 19-27: SCh 156, 178-179 |